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Il Teatro Comunale di Cesenatico è pronto per ospitare sabato 28 ottobre alle 17.30 la cerimonia di premiazione del Premio Biennale “Marino Moretti” per la filologia, la storia e la critica nell’ambito della letteratura italiana. Padrone di casa Neri Marcorè, un amico ormai di Cesenatico e di Casa Moretti, affiancato quest’anno anche da Carmine Buschini – giovane stella del cinema italiano – che darà a voce a Moretti leggendo recitando alcune poesie.

Il prestigioso riconoscimento è organizzato dal Comune di Cesenatico con il sostegno fondamentale della Fondazione Fruttadoro Orogel e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena. Il premio è giunto alla sedicesima edizione e per la prima volta nella sua storia il vincitore verrà annunciato direttamente sul palco durante la serata di premiazione. Da quest’anno sono stante unificate le due sezioni di Filologia e Critica Letteraria e i tre finalisti riceveranno un premio di di € 1500 cadauno. Tutti e tre presenzieranno alla serata finale e saranno a Cesenatico già da venerdì 27 ottobre per incontrare le scuole della città e offrire agli studenti del territorio una grande occasione di incontro con loro e di scoperta r riscoperta collettiva non solo di Moretti ma di una parte del mondo letterario. Il vincitore finale si aggiudicherà un ulteriore riconoscimento economico sempre del valore di € 1500.

I finalisti designati sono: Marco Capriotti (1991) con L’improvvisazione poetica nell’Italia del Settecento. La storia e le forme. Un catalogo, Roma, Accademia dell’Arcadia/Milano, Ledizioni, 2022 (2 tomi); Daniele Conti (1985), I ‘quadernucci’ di Niccolò Machiavelli. Frammenti storici Palatini, Introduzione, edizione critica e commento, Pisa, Edizioni della Normale / Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, 2023; Federica Massia (1992), Il Fogliame americano. Whitman in Italia e la nascita del verso libero, Modena, Stem Mucchi, 2021. Il premio alla carriera invece è stato assegnato – all’unanimità – a Gilberto Leonardi per aver «precocemente rivelato qualità eminenti di storico, filologo e interprete di testi letterari antichi e moderni che lo hanno collocato, e lo collocano da anni, al centro della contemporanea riflessione sulla letteratura».

Per la prima volta quest’anno la giuria ha anche deciso di segnalare con una menzione speciale il volume Giuseppe Antonio Borgese – Marino Moretti, Carteggio (1920-1952), a cura e con una nota introduttiva di Valeria Capolupo con la motivazione che il libro fornisce un contributo alla conoscenza alla conoscenza della vita e dell’opera di Moretti,viste attraverso la corrispondenza con un intellettuale di primo ordine come Borgese, il critico che ha battezzato col nome di “crepuscolare” la poesia di cui Moretti è stato uno dei maggiori interpreti».

 
 
 
 
 
 
 
 

Le parole dell’assessore Emanuela Pedulli

«Quest’anno la nostra prestigiosa giuria ha ricevuto ben 94 candidature e questo dimostra quanto il Premio Moretti sia diventato riconosciuto e prestigioso a livello nazionale. Siamo contenti che a presentarlo sul palco sarà ancora Neri Marcorè che ormai è diventato un punto fermo non solo per Casa Moretti ma per tutta Cesenatico. Sarà una festa e un grande momento di cultura per tutta la città. Siamo felici che i tre finalisti saranno a Cesenatico già dal giorno prima per incontrare le scuole e gli studenti del territorio», le parole dell’assessore Emanuela Pedulli.

 
Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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