C’è anche un po’ di Cesenatico in “Io e il secco”, il film presentato nei giorni scorsi al concorso “Alice nella città”, sezione autonoma e parallela del Festival del Cinema di Roma.
La pellicola, infatti, è stata girata lo scorso anno in gran parte a Ravenna, ma alcune scene sono state registrate nella nostra città che, dunque, dopo le serie tv di Cattleya (in primis “Summertime”), si conferma “set” ideale per le grandi produzioni cinematografiche.
Il film – finanziato anche da risorse della Regione Emilia Romagna – segna il debutto alla regia del giovane Gianluca Santoni. Gran parte delle scene sono state girate, come detto, in provincia di Ravenna, in particolare a Porto Corsini, Lido Adriano, Lugo e Ravenna, ma le telecamere per alcune settimane si sono accese anche a Cesenatico.
Protagonista è il debuttante Francesco Lombardo, bambino di 10 anni di Riccione che interpreta il ruolo drammatico di Denni, che nel film tenta di salvare sua madre (l’attrice romana Barbara Ronchi, trionfatrice agli ultimi David di Donatello) dalla violenza di suo padre (Andrea Sartoretti, con una lunga carriera che lo ha visto anche tra i protagonisti della serie televisiva cult Boris). Denni chiederà aiuto a un killer (il Secco del titolo, l’attore Andrea Lattanzi) per uccidere suo padre.
Dopo l’anteprima romana, il film uscirà nelle sale nella prossima primavera.
