Quella di ieri è stata una giornata d’intenso lavoro per i mezzi di soccorso del comune di Cesenatico che, con il supporto della polizia municipale, hanno perlustrato le vie cittadine per verificare la stabilità degli alberi.
Platani, pini, mimose, robinie e magnolie, infatti, fin dalle prime ore dell’alba, sono stati messi a dura prova dalle fortissime raffiche di vento che, in alcuni momenti, hanno sfiorato gli 80 km/h.
Dopo i vari casi registrati in mattinata (un platano caduto su un’automobile in via Marconi ed un altro sulla ringhiera di un’abitazione), per gran parte della giornata i tecnici del Comune, i vigili ed il personale della società municipalizzata Cesenatico Servizi hanno lavorato per mettere in sicurezza le strade ed i parchi pubblici dai grossi rami pericolanti.
In molti casi, a scopo precauzionale, gli agenti della Municipale hanno suonato al campanello delle abitazioni chiedendo di spostare in aree più sicure le auto parcheggiate sotto gli alberi a rischio.
Situazione critica sopratutto tra le vie Bologna e Sintoni, dove neppure quest’anno le alberature sono state potate e dunque, in caso di vento forte, i grossi rami spezzati costituiscono un pericolo concreto per l’incolumità dei passanti, ma anche per gli automobilisti.
In spiaggia la duna di sabbia ha tenuto. Tuttavia la mareggiata si è mangiata migliaia di metri cubi di sabbia e già nella giornata odierna la Cooperativa stabilimenti balneari di Cesenatico e la Protezione civile effettueranno una prima stima dei danni.
Oggi, per fortuna, il maltempo darà una tregua e si annuncia un bel sabato di sole. Non è escluso, dunque, che l’Amministrazione decida di riaprire le porte vinciane che, secondo gli orientamenti di ieri, sarebbero dovute restare chiuse fino a domani.