Siamo agli ultimi ritocchi. Entro la prossima settimana, dopo circa nove mesi di lavori, tornerà agibile la sede della protezione civile di via Saffi messa fuori uso lo scorso febbraio dall’incendio appiccato da un piromane cesenate risultato poi semi-infermo di mente.
Cesenatico dunque si riappropria della struttura che ospita circa 30 uomini e donne di Radio Soccorso – protezione civile e i vigili del fuoco volontari che, in questi mesi, hanno dovuto lavorare non senza difficoltà logistiche.
La sede di via Saffi, infatti, ospita uffici, centrale operativa, ricovero mezzi e deposito materiali ed il suo pieno funzionamento è essenziale per garantire un servizio d’intervento rapido ed efficiente.
Grazie allo stanziamento da 140mila euro anticipato dal Comune di Cesenatico (a fronte di danni complessivi stimati in 390mila euro) è stato possibile rimuovere le parti bruciate, bonificare gli ambienti, tinteggiare gli interni, sostituire gli impianti elettrici, rinnovare gli infissi, sistemare il piazzale esterno e demolire una tettoia ormai irrecuperabile, quella che collegava l’ala dei vigili del fuoco a quella occupata da Radio soccorso, che non è stata ancora ricostruita (solo questa costa 100mila euro). Parte dei danni verranno risarciti dalla polizza assicurativa, ma il Comune – vista l’importanza del servizio – ha comunque anticipato quasi metà della somma, riservandosi di concludere i lavori una volta incassata l’assicurazione.
