Una tragedia del mare costata la vita ad uno degli investigatori più brillanti e capaci della guardia di Finanza, ovvero colui che – scoprendo la prima grande truffa del “Superbonus 110” – indusse il governo Draghi a modificare l’impianto della legge.
E’ morto ieri sera il tenente colonnello Roberto Russo, comandante del Nucleo di polizia economico finanziaria del comando provinciale della Guardia di finanza di Rimini.
L’Alto Ufficiale si trovava ricoverato nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Infermi dove era stato trasportato nel primo pomeriggio dopo essere stato trovato, privo di sensi, davanti al bagno 60 di Rimini.
Russo era infatti un grande appassionato di kite surf e, quando il lavoro ci concedeva una pausa, andava in mare sfidando le onde.
Intorno alle 13 di ieri, però, un bagnino di salvataggio lo ha visto riverso in acqua privo di sensi e ha subito allertato il 118. Trasportato in ospedale il suo cuore ha cessato di battere poco dopo le 20.
