fbpx
 
 
 
 
 
 
 
 

“La messa in sicurezza delle scuole e dei ponti stradali rappresenta una priorità che deve essere sempre portata avanti da un’amministrazione che tiene al bene di una città”. Inizia così la nota dei consiglieri comunali di maggioranza di Pd e Cesenatico Civica dopo le polemiche dei giorni scorsi per la paralisi della viabilità a causa dei lavori concomitanti sul Ponte di Viale Roma e sul Ponte del Gatto. 

“Dallo scorso anno a Cesenatico – scrivono i consiglieri di maggioranza – sono entrati nel vivo una serie di interventi – finanziati in parte dalle risorse del PNRR e in parte da risorse comunali – per la messa in sicurezza di edifici scolastici e di ponti. Il riferimento va alla scuola elementare di Sala dove i lavori sono in dirittura d’arrivo, la scuola elementare Saffi e la scuola media Arfelli dove partiranno a breve, il ponte di Viale Roma e il ponte del gatto. Se ci fermiamo in superficie, dietro a ogni intervento vediamo solo disagi e polemiche: il trasferimento degli alunni nei moduli, i traslochi, le chiusure stradali. Misure che “di pancia” possono creare insoddisfazione. Quello che però deve fare un’amministrazione e deve fare una maggioranza è ben altro dal cavalcare le polemiche da sociale e i malumori del momento. Bisogna salvaguardare la sicurezza dei cittadini, degli alunni, capire che è necessario avere programmazione e visione che guardano più lontano del giorno o della settimana successiva”.

“Sono anni che vengono investite risorse comunali per verificare lo stato degli edifici scolastici antecedenti al 1983, ovvero prima dell’entrata in vigore della normativa sisma nella nostra zona. Questo non era mai stato fatto – proseguono i consiglieri – e ha portato i tecnici a scegliere di intervenire per consolidare sismicamente gli edifici, cioè a renderli più sicuri. Non sono interventi con impatto estetico, sono poco visibili ma sono fondamentali e cruciali per un paese che vuole guardare al futuro per quanto riguarda l’edilizia scolastica. L’intervento a Sala sta per terminare, e gli altri inizieranno a breve. Lo ripetiamo, sono interventi mai effettuati prima da nessuna amministrazione”. 

“Lo stesso vale per i ponti cittadini che stanno facendo tanto discutere. Il ponte del Gatto è uno snodo cruciale per la viabilità della città intera ma non erano mai state effettuate verifiche strutturali sulla sua tenuta e sul suo stato. La situazione ha imposto importante modifiche della viabilità per preservarne lo stato e cominciare a lavorare sul progetto e sul conseguente intervento. Le limitazioni al peso dei veicoli erano già in essere da tempo ma spesso non venivano rispettate e dunque sono stati presi provvedimenti più stringenti per fare in modo che tutti seguissero le norme – è stata messa in atto anche una stretta sui controlli – in modo da garantire maggior sicurezza. L’Amministrazione si è messa subito al lavoro per intervenire nel minor tempo possibile: parliamo di uno degli snodi cruciali della città, un ponte datato che non era mai stato oggetto di verifiche e manutenzioni”. 

 
 
 
 
 
 

“Un discorso a parte lo merita il ponte di Viale Roma e qui è opportuno fare un piccolo passo indietro. È doveroso ricordare che un primo intervento sul ponte era stato previsto all’interno di un permesso di costruire risalente al 2015 che prevedeva la costruzione di negozi e appartamenti in luogo della sede della Cassa di Risparmio di Cesena. All’interno dell’accordo erano stati previsti circa 180.000 euro per effettuare un restyling estetico del Ponte a carico dei privati. Quello previsto era dunque un piccolo intervento, destinato non alla parte strutturale ma a quella visibile. In seguito a questo accordo, – nel 2018 – privati e Amministrazione Comunale hanno dato il via a un iter con lo scopo di verificare la fattibilità del restyling estetico previsto: le evidenze hanno indotto le parti a fermarsi e a decidere privilegiare accertamenti sulla tenuta strutturale del Ponte. Nel 2019 è stata modificata la convenzione e il soggetto privato ha versato la somma precedentemente pattuita nelle casse comunali. Contestualmente l’Amministrazione Comunale è riuscita anche a ottenere un finanziamento statale di  40.000 euro per l’esecuzione di verifiche strutturali. Questo iter e questo cambio di rotta rispetto all’intervento pensato nel 2015 – senza nessun impatto strutturale e senza le adeguate verifiche – hanno portato l’Amministrazione a dover intervenire rapidamente per chiudere il ponte al traffico vista la situazione critica e procedere con i lavori che termineranno prima della stagione estiva. Fanno sorridere le considerazioni lette in questi giorni in merito a una presunta mancata programmazione – conclude la nota – quando è proprio grazie alla programmazione, le verifiche puntuali eseguite, la partecipazione ai bandi e l’adesione al PNRR se sono arrivati e arriveranno a Cesenatico oltre 6 milioni di euro di investimenti solo per edifici scolastici e ponti stradali”. 

 
Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply