fbpx
 
 
 
 
 
 
 
 

Aspettando l’apertura di quello di Cesenatico (in programma a gennaio), da oggi lunedì 18 dicembre a Cervia e Cattolica sono ufficialmente operativi i primi due Centri di Assistenza Urgenza CAU della Romagna.

Si trovano nella Casa della Comunità San Giorgio di Cervia e all’ospedale Cervesi di Cattolica e fanno capo alle Cure Primarie, con medici di assistenza primaria e infermieri, adeguatamente formati, pronti ad accogliere e assistere pazienti con problemi di salute urgenti (ma non gravi), 7 giorni su 7 24 ore su 24, in accesso diretto.

Le due strutture sanitarie rappresentano un’evoluzione dei Punti di Primo Intervento Territoriali e diventeranno punto di riferimento per cittadini e turisti. L’Ausl Romagna già da tempo (Cervia nel settembre 2020 e Cattolica dal 1° luglio 2022) ha avviato queste due esperienze di riorganizzazione diventate pilota a livello regionale del modello per la gestione territoriale dei codici a bassa complessità.

A gennaio, come detto, saranno attivati altre 7 CAU in Romagna (oltre a Cesenatico, anche Mercato Saraceno, Santarcangelo, Ravenna, Novafeltria, San Piero in Bagno e Santa Sofia). L’obiettivo di Ausl Romagna è arrivare all’apertura di 21 CAU su tutto il territorio romagnolo entro il primo trimestre dell’anno 2025.

Prende così il via ufficialmente la riforma dell’Emergenza urgenza e il potenziamento dell’assistenza territoriale il cui obiettivo strategico – secondo l’Ausl Romagna – è quello di rafforzare il sistema delle Cure primarie per garantire servizi di prossimità, arricchire le risposte a livello territoriale, rendendo maggiormente appropriato l’accesso alle strutture di emergenze del Pronto Soccorso. Attualmente i codici bianchi e verdi, che accedono alle strutture di PS risultano essere circa il 60% dei casi totali. I CAU garantiranno risposte ai bisogni urgenti episodici in stretta connessione con il Medico di Medicina Generale e il Pediatra di Libera scelta, al fine di garantire le risposte necessarie in un’ottica di continuità e integrazione delle cure.

Il CAU Cervia, a cui potrebbero rivolgersi – in caso di necessità – anche i cittadini di Cesenatico, si trova nella Casa di Comunità situata in Via Ospedale 17 ed è attivo sette giorni su sette 24 ore su 24: un Medico di Continuità Assistenziale e/o Medico di Medicina Generale opera in collaborazione con l’infermiere esperto nella gestione di problemi sanitari urgenti. Nel periodo estivo in relazione all’afflusso dei turisti e ai dati storici di produzione il personale sanitario e i tecnici di radiologia vengono potenziati.

In considerazione della specificità del territorio di Cervia l’andamento degli accessi – così come per Cesenatico – sarà “bifasico”, con una differenziazione stagionale riferita al flusso turistico dei mesi estivi.

 
 
 
 
 
 
 
 

I CAU possono erogare le seguenti prestazioni:

Visita medica

Certificazioni

Trattamento farmacologico al bisogno

Prescrizione di terapia per patologie di nuova insorgenza o terapie essenziali

Procedure chirurgiche minori (per esempio, suture, medicazioni)

Accedendo al CAU, i cittadini vengono accolti dall’infermiere che procede con l’intervista di inquadramento del bisogno, a cui segue la visita medica ed eventuali ulteriori approfondimenti diagnostici come l’elettrocardiogramma, la radiografia e alcuni esami di laboratorio. Il medico del CAU può poi valutare, e se necessario prescrivere, prestazioni specialistiche a completamento diagnostico, anche alla conclusione del percorso CAU. In questo caso l’esito della prestazione di approfondimento deve essere valutato dal Medico di Medicina Generale o dal Pediatra di Libera scelta, che sono i riferimenti per ogni cittadino assistito, senza tornare al CAU.

L’esito del percorso clinico-assistenziale eseguito presso il CAU viene reso disponibile sul Fascicolo Sanitario Elettronico del cittadino.

La visita e alcuni accertamenti diagnostici offerti presso i CAU (per esempio ECG ed alcuni esami ematici) sono gratuiti per tutti i cittadini residenti e/o assistiti della Regione, mentre per tutti gli altri la visita prevede una partecipazione alla spesa pari a 20 euro da corrispondere al Medico che provvederà a rilasciare apposita ricevuta di riscossione. Le ulteriori prestazioni specialistiche, prescritte dal medico del CAU per il completamento diagnostico, sono a carico del cittadino con il relativo ticket se previsto.

 
Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply