Ha sollevato tante perplessità e parecchie domande la decisione dei Lupi di Liberio di non organizzare quest’anno alcun evento in piazza delle Conserve alla vigilia di Natale.
La “focarina” natalizia dei Lupi, del resto, ha sempre rappresentato uno dei momenti più suggestivi per la comunità di Cesenatico che si riuniva molto volentieri nell’antica piazzetta per bere, mangiare ed ascoltare le canzoni della tradizione.
Un rito folcloristico con una finalità anche benefica cancellato da un’inflessibile norma della Regione Emilia Romagna che, come noto, considera “illegali” le focarine in quanto “determinano pericoli e rischi per l’incolumità delle persone”, oltre che “un particolare impatto in termini di emissioni inquinanti su area vasta”.
Una polemica che pareva archiviata lo scorso 18 marzo quando il Comune di Cesenatico, in occasione dei tradizionali fuochi all’aperto della festa di San Giuseppe, chiese ed ottenne una deroga dalla Regione che consentì ai Lupi di Liberio di celebrare la loro festa.
Molti erano convinti che quell’eccezione sarebbe diventata la norma e che, dunque, in occasione delle festività natalizie, la focarina in piazza delle Conserve si sarebbe fatta. E invece, quest’anno la cose sono andate diversamente e, per limitare al massimo l’inquinamento, non sono arrivate deroghe dal Piano Aria integrato della Regione.
