Conto alla rovescia per l’apertura a Cesenatico del Cau, i nuovi Centri Assistenza Urgenza che nella nostra città inaugurerà lunedì prossimo 15 gennaio in concomitanza con le aperture di Mercato Saraceno e Santarcangelo dopo quelli già attivi a Cervia e Cattolica.
Ambizioso l’obiettivo delle nuove strutture: alleggerire la pressione quotidiana sui pronto soccorso, decongestionando le lunghe file e i tempi di attesa spesso inaccettabili, offrendo risposte più rapide a chi ha un problema urgente ma non grave.
Sarà un servizio primario senza burocrazia, ovvero niente prescrizione e niente ticket, un po’ come recarsi dal proprio medico di medicina generale (ma senza appuntamento). Il CAU sarà disponibile tutti i giorni, compreso il sabato e la domenica nelle ore diurne. Difficile prevedere la risposta dell’utenza, ma è probabile che la facilità di accesso generi un aumento consistete di flussi, ben superiore alle 20 mila prestazioni all’anno che oggi eroga il pronto soccorso di Cesenatico.
Ma come decidere quando rivolgersi al Cau e quando al pronto soccorso? Sarà il paziente a deciderlo in base ad uno schema di gravità che l’Ausl in questi mesi ha provato a spiegare ma che non sarà semplice per l’utenza assimilare: coliche, ferite che necessitano di piccole suture, malesseri lievi sono tipiche da Cau, mentre difficoltà respiratorie, dolori toracici persistenti, traumi di grave entità, coliche forti e cefalee lancinanti necessitano delle cure del pronto soccorso. In ogni caso, dopo un primo check, anche il Cau stabilirà la destinazione del paziente inoltrando le condizioni più critiche al pronto soccorso.
