Il Museo della Marineria di Cesenatico è attivo ormai da oltre 40 anni: fu nel 1983, infatti, che vennero collocate in acqua le barche tradizionali della sezione galleggiante, secondo un progetto elaborato a margine del convegno tenuto nel 1977 dal titolo “La Marineria Romagnola, l’uomo e l’ambiente”. Fu quello il punto di partenza non solo del museo ma anche del recupero e valorizzazione della storia e delle tradizioni marittime di Cesenatico.
Da allora, la vita del museo ha avuto vari momenti importanti, come la costruzione della sezione a terra, l’attività con le barche naviganti, la creazione del “porto museo” con le barche tradizionali private che animano la vita del porto canale. Tutti questi momenti sono stati testimoniati da immagini fotografiche e video che sono ora l’occasione per ripercorrere questa storia così importante per la vita della città e della sua comunità.
Sotto l’egida dell’Università per gli Adulti di Cesenatico, giovedì 18 gennaio (ore 16), al Museo della Marineria, è in programma una conferenza dal titolo “40 anni di Museo. Breve storia video-fotografica del Museo della Marineria”.
Nelle vesti di relatore Davide Gnola che, dal 1995, ha partecipato alla vita del Museo della Marineria di Cesenatico seguendone le fasi preparatorie e poi coordinando all’interno del Comune la fasi relative all’allestimento, per poi diventarne direttore dall’apertura della Sezione a Terra nel 2005.
Gnola – presidente della Association of Mediterranean Maritime Museums e Ispettore Onorario per il patrimonio marittimo del Ministero della Cultura – ha scritto alcuni libri di storia locale e di storia marittima, e segue vari progetti legati alla ricerca e valorizzazione del patrimonio marittimo.
La conferenza è organizzata dall’Università per gli Adulti in collaborazione con il Centro Sociale Anziani e il Comune di Cesenatico e con la partecipazione di Gesturist, Associazione Albergatori ADAC, Coop Esercenti Stabilimenti Balneari, Adria Bandiere e Romagna Banca.
