A fronte di un servizio che funziona molto bene (sempre cortesi e disponibili le impiegate dietro al bancone), un lettore di Living ci segnala le condizioni – effettivamente imbarazzanti – della porta d’ingresso dell’ufficio dei servizi demografici di viale Saffi.
E’ un ufficio molto frequentato perché, al suo interno, si trovano i settori dell’anagrafe, dello stato civile, del servizio di leva, di statistica e dell’elettorato. Eppure, anche se siamo nel cuore storico di Cesenatico, in una zona di grande passaggio – malgrado l’abbondanza di fondi di questo periodo – nessuno ha ritenuto ancora di sostituire quel portone derelitto ed arrugginito.
Si tratta di un ingresso certamente non adeguato all’immagine di un ufficio comunale: le asse di legno sono ormai irrimediabilmente scorticate, gli ornamenti di ferro divorati dalla ruggine e le pietre bianche che incorniciano la porta sono state ormai consunte dall’urina dei cani. Insomma, poiché il decoro del centro storico e’ un tema non secondario per questa amministrazione, sembra strano che nessuno abbia ancora provveduto.
