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BAKIA – CIVITELLA  1 a 2

TABELLINO

BAKIA: Fabbri, Nava, Giunchi, Forti, Fiaschini, Bocchini, Qatja, Guagneli, Zavatta, Nava, Bracci.

A disposizione: Tommaselli, Briganti, Polini, Belletti, Fusi, Giacalone, Zeqiraj, Carrozzo, Lorenzini.

CIVITELLA: Bellezza, Gregori, Samore, Zauli, Ricci, Budrioli, Montanari, Fazzini, Placci, Monti, Gjonaj.

A disposizione: Luzi, Piras, Morigi, Biondini, Monti, Ruggeri, Bergamaschi, Cucchi, Leggio.

Marcatori: Fiaschini 5 pt (Bak), Montanari 23 pt (Civ), Placci 65 st (Civ).

Direttore di gara: Christian Ballardini.

Brutta battuta d’arresto nella corsa ai play-off per il Bakia di Benedetti, che perde in casa contro un ottimo Civitella.

A dire il vero la partita comincia come meglio non si poteva pensare, con Fiaschini che manda in rete un calcio di punizione dal limite grazie ad una bella parabola col piattone: è 1 a 0 e le nubi di ciò che verrà sono ancora lontane.

Passano 10 minuti ed è ancora il Bakia a cercare la via del gol, questa volta con Nava che, arrivato sul fondo, mette in mezzo un cross rasoterra sul quale arriva Qatja prima di tutti; il tiro finisce alto sopra la traversa.

Hanno fame i padroni di casa e, nella fitta nebbia che ha lambito il campo per tutto il primo tempo, le occasioni fioccano: Bracci dalla sinistra rientra sul piede forte e manda fuori giri il diretto avversario per poi scoccare un tiro a giro ben parato da Bellezza.

I primi 20’ sono tutti per i delfini, che avrebbero anche le chances per allungare. Si arriva quindi al 23esimo quando una pennellata da fuori area di Montanari non lascia scampo a Fabbri; la palla si infila sotto al sette e la parità viene ristabilita. La reazione dei ragazzi di Benedetti è quella di chi non vuole assolutamente lasciare punti per strada, difatti è ancora Fiaschini, sempre da punizione, questa volta defilata, ad impegnare l’estremo difensore avversario, con un tiro-cross indirizzato verso lo specchio che viene smanacciato in calcio d’angolo. Botta e risposta pronto degli ospiti che impensieriscono la retroguardia rossa con un’altra conclusione dalla distanza, questa volta di Placci, che finisce fuori di poco. La prima frazione di gioco si chiude con il giallo a Nava, il quale ferma illegalmente Gjonaj lanciato in porta.

 
 
 
 
 
 

Il secondo tempo vede la nebbia scomparire (quasi) dal campo per entrare nella mente dei padroni di casa, che giocano sottotono dal primo all’ultimo minuto nonostante qualche occasioni arrivi lo stesso, come quella che capita sui piedi di Zavatta al 50esimo, pallone fuori.

Passa qualche secondo e Bracci si lancia nell’ennesimo dribbling della sua partita, questa volta per venire atterrato da un avversario al limite dell’area di rigore: sul pallone va Fiaschini che non riesce a replicare la magia del primo tempo.

Da qui in poi il campo sembra diventare in salita per i padroni di casa, che lasciano pian piano il pallino del gioco in mano al Civitella che prima si fa sentire con un tiro di Montanari, e poi trova il gol che completa la rimonta grazie ad un errore in disimpegno di Fiaschini ottimamente sfruttato da Placci, il quale non sbaglia a tu per tu con Fabbri. È 1 a 2 e le speranze di risultato vacillano, nonostante i cambi effettuati da Benedetti alla ricerca della svolta.

L’ultimo ad arrendersi è Zavatta, che ci prova due volte: prima da distanza siderale col mancino e poi dalla riga dell’area piccola, quando impatta male la sfera e la recapita tra le braccia di Bellezza. Il triplice fischio sancisce quella che, forse, potrebbe essere la fine delle speranze di rimonta al quinto posto.

 
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