Si intitola “Le donne della Costituzione” l’appuntamento in programma domani sera 8 marzo (ore 20,45) all’Arci di Borella. Relatore Marco Valbruzzi, professore dell’Università Federico II di Napoli.
Il 2 giugno 1946 segna un giorno fondamentale per i diritti delle donne: è il giorno in cui per la seconda volta le donne, dopo il voto alle amministrative di quell’anno post bellico, furono chiamate al voto per scegliere tra Monarchia e Repubblica.
A rappresentare l’Assemblea Costituente che aveva il compito di redigere la nuova Costituzione, quel giorno, vennero elette per la prima volta 21 donne, chiamate a sedere in Parlamento. Pur nelle loro differenze culturali, avevano una visione avanzata dell’emancipazione femminile ed è questa visione che traspare anche nella Costituzione. Cinque di loro (Nilde Iotti, Maria Federici, Lina Merlin, Teresa Noce, Ottavia Penni Buscemi) furono elette nella “Commissione dei 75”, incaricata della stesura della Costituzione.
Il sampierano Marco Valbruzzi per Il Mulino ha curato “Come votano le periferie. Comportamento elettorale e disagio sociale nelle città italiane” (2021) e, con Vignati, “Il vicolo cieco. Le elezioni del 4 marzo 2018”. A conclusione della serata alle signore presenti sarà offerto un rametto di mimosa che vide per la prima volta la sua comparsa l’8 marzo 1946, quando fu celebrata in tutta l’Italia la “Festa della donna” e un piccolo buffet per tutti.
