fbpx
 
 
 
 
 
 
 
 

Anche i bagnini di Cesenatico e Gatteo a Mare parteciperanno, il prossimo 11 aprile a Roma, alla manifestazione nazionale per protestare contro la liberalizzazione delle concessioni demaniali.

Quest’estate, infatti, qualora non vengano istituite nuove proroghe, dovrebbe essere l’ultima prima dell’entrata in vigore della famigerata Bolkestein che, ormai da un decennio, toglie il sonno ai nostri operatori balneari. 

Saranno due i pullman che partiranno da Cesenatico con direzione piazza Santi Apostoli per prendere parte alla maxi-manifestazione organizzata nella Capitale (dalle ore 11) dal Sib Confcommercio e dalla Fiba Confesercenti.

Sarà un corteo poco gradito al Governo di centrodestra che – durante l’ultima campagna elettorale – su questo tema aveva fornito ampie rassicurazioni alla categoria. Impegni che, mese dopo mese, sono stati prima congelati e poi disattesi, anche se – ad oggi – l’Esecutivo non ha mai parlato di dietrofront.

 
 
 
 
 
 

I bagnini protesteranno contro l’inerzia ed i ritardi dello stato nazionale a difesa delle loro aziende e della balneazione attrezzata italiana.

Le concessioni demaniali che potenzialmente possono andare all’asta sono in provincia di Forlì-Cesena 280, delle quali 200 a Cesenatico, tenendo conto dei ristoranti sul mare, bar costruiti sul demanio marittimo, cantieri navali, porti turistici, locali, chioschi e altre attività commerciali su rive e porti, costruite sul suolo di proprietà dello Stato.

 
Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply