Il colpo di coda dell’inverno (da 30 a 5 gradi in 48 ore) rischia di rovinare il ponte del 25 aprile che, per Cesenatico, rappresenta da sempre la “prova generale” dell’estate. Domani parte la “Festa del Pesce” e, anche se regna l’ottimismo, un meteo più clemente avrebbe certamente portato ad un afflusso maggiore di visitatori.
Il problema é che, oltre alle possibili precipitazioni, é tornato il freddo, tanto che in Romagna – dopo un inverno mai così mite – é arrivata la neve. Nella stazione dell’Abetone sono caduti circa 50 centimetri di neve e ora i fiocchi sono in arrivo anche sull’Appennino romagnolo. Ma già ieri a Campigna si segnalavano almeno 20 centimetri di neve. Le precipitazioni nevose dovrebbero fermarsi a quota mille metri, ma non si escludono i fiocchi anche sulle colline cesenati e questo potrebbe portare ad un ulteriore abbassamento delle temperature.
In pratica, si sta ripetendo la primavera del 2019, quando la neve cadde addirittura il 5 maggio. Ma fino a quando continuerà questo ultimo scampolo d’inverno? Secondo gli oracoli del meteo, il freddo si manterrà stabile almeno fino a venerdì prossimo, anche se un primo innalzamento delle temperature potrebbe registrarsi già nella giornata del 25 aprile.
Oltre al turismo, trema anche il settore agricolo visto che se la colonnina di mercurio scendesse ancora di più potrebbero verificarsi danni irreversibili a molte colture.
