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a cura dello Studio Associato Faggiotto Samorè

Nell’ambito del c.d. “Decreto Coesione” il Legislatore ha previsto il riconoscimento di una serie di incentivi a sostegno dell’avvio di attività imprenditoriali e libero-professionali (in forma individuale/collettiva). In particolare le agevolazioni sono differenziate a seconda della localizzazione territoriale (centro – nord Italia – Mezzogiorno) del soggetto beneficiario.

Vediamo le principali misure di interesse per il nostro territorio.

1. Contributo a fondo perduto per tutte le nuove attività.

Le attività possono essere avviate:

  • in forma individuale, con l’apertura della partita IVA per la costituzione di un’impresa individuale o per lo svolgimento di un’attività libero-professionale;

ovvero

  • in forma collettiva, mediante la costituzione di una snc, sas, srl, nonchè società cooperativa o società tra professionisti

Chi sono i soggetti agevolabili?

I beneficiari dell’intervento in base al comma 3 dell’art. 17 sono i giovani di età inferiore a 35 anni in possesso di uno dei seguenti requisiti:

  • condizione di marginalità, vulnerabilità sociale e discriminazione;
  • inoccupati, inattivi e disoccupati;
  • disoccupati destinatari delle misure del programma di politica attiva Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL)

Quali sono le iniziative finanziabili?

  • servizi di formazione e di accompagnamento alla progettazione preliminare per l’avvio delle predette attività definita su base territoriale e di concerto con le Regioni interessate, in coerenza con il Programma Giovani, Donne e Lavoro e con il programma GOL;
  • tutoraggio, finalizzato all’incremento delle competenze e al supporto nell’avvio e nello svolgimento delle predette attività;
  • interventi di sostegno mediante la concessione di incentivi fruibili in via alternativa, in conformità con le disposizioni del Regolamento UE n. 2831/2023 relativo agli aiuti “de minimis”, consistenti nel riconoscimento di:
  • un voucher di avvio, non soggetto a rimborso, utilizzabile per l’acquisto di beni, strumenti e servizi per l’avvio dell’attività, per un importo massimo di 30.000 euro. In caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diretti ad assicurare la sostenibilità ambientale / risparmio energetico, l’importo massimo del voucher è pari a 40.000 euro;
  • un contributo a fondo perduto fino al 65% dell’investimento per l’avvio dell’attività per programmi di spesa non superiori a 120.000 euro;
  • un contributo a fondo perduto fino al 60% dell’investimento per l’avvio dell’attività per programmi di spesa oltre 120.000 euro e fino a 200.000 euro.
lavoro

2. Esonero dei contributi previdenziali e assicurativi per chi assume nuovi collaboratori under 35 nei settori strategici.

Chi ne può beneficiare?

Tutti i soggetti disoccupati che intendono avviare una nuova attività che:

  • non abbiano compiuto 35 anni;
  • avviano, dall’1.7.2024 al 31.12.2025, un’attività imprenditoriale con caratteristiche definite dal Ministero del Lavoro operante nell’ambito dei settori strategici, per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione al digitale ed ecologica;

In cosa consiste l’agevolazione?

Esonero per la durata massima di tre anni, dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro privati, con esclusione dei premi e contributi INAIL, nel limite massimo di 800 euro su base mensile per ciascun lavoratore assunto nell’ambito della nuova attività imprenditoriale

Quali caratteristiche devono avere i lavoratori nuovi assunti?

I nuovi dipendenti devono essere assunti a tempo indeterminato dall’1.7.2024 al 31.12.2025 e alla data dell’assunzione non devono avere compiuto 35 anni.

Quali sono i limiti di applicazione?

  • non è applicabile ai rapporti di lavoro domestico – di apprendistato;
  • non è cumulabile con altri esoneri – riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente;
  • è compatibile, senza alcuna riduzione, con la maggiorazione del costo ammesso in deduzione per le nuove assunzioni di cui all’art. 4, D.Lgs. n. 216/2023, in base al quale limitatamente al 2024, il costo del personale di nuova assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato è maggiorato, ai fini della determinazione del reddito, di un importo pari al 20% del costo riferibile all’incremento occupazionale.

3. Contributo per l’avvio della nuova attività nei settori strategici.

I predetti soggetti possono inoltre richiedere all’INPS un contributo (non tassato) per l’attività pari a 500 euro mensili per la durata massima di 3 anni e comunque non oltre il 31.12.2028 erogato dall’Istituto anticipatamente per il numero di mesi interessati allo svolgimento dell’attività imprenditoriale e liquidato annualmente in forma anticipata.

L’efficacia dell’agevolazione in esame è subordinata all’autorizzazione UE.

Studio Associato Faggiotto Samorè

Viale Raffaello Sanzio, 42  Valverde

Tel. 0547 86414 – info@studiofaggiottosamore.it

 www.studiofaggiottosamore.it

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