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Nella vicina Forlì vince ancora il candidato del centrodestra (Zattini), mentre i risultati delle Europee a Cesenatico indicano una città sempre più vicina al partito della Meloni (Fratelli d’Italia prima forza del Comune). Anche a Gambettola il candidato Pd (Battistini) la spunta solo per una manciata di voti. 

Cesena, invece, al di là di quello che accade nei territori confinanti, continua ad essere un’eccezione.

Il sindaco uscente, Enzo Lattuca del Pd, stravince le amministrative con il 65% dei consensi, percentuale bulgara che non si registrava neppure ai tempi di Pregher e Lucchi. Esce con le ossa rotte Marco Casali, leader di un centrodestra con non supera il 26%. Sono ormai 65 anni che la sinistra governa ininterrottamente Cesena, uno dei pochi comuni italiani a non aver mai sperimentato l’alternanza.  

La vittoria di Lattuca rende felice anche il sindaco Gozzoli, da sempre molto vicino al collega cesenate: “Lattuca, per cinque anni, non si é fermato un istante – scrive il primo cittadino di Cesenatico sui suoi social – ed oggi ha raccolto i frutti di un lavoro magnifico. Complimenti a lui, alla sua squadra e a tutti i volontari che hanno reso perfetta la sua campagna elettorale. Si sono meritati ognuno dei tantissimi voti che hanno preso! Congratulazione a tutti i sindaci di centrosinistra che ce l’hanno fatta e in bocca al lupo a quelli impegnati nei ballottaggi”.
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