Pochi turisti in questa prima parte d’estate? La colpa, almeno in parte, é senza dubbio del meteo che, rispetto allo scorso anno, sta facendo davvero i dispetti.
Ieri a mezzanotte é scattata l’ennesima “allerta arancione” per temporali, frane e piene dei corsi d’acqua. L’allerta riguarda l’intera giornata di oggi. Sono attese piogge persistenti sul territorio dell’Emilia-Romagna che si intensificheranno prima sulla fascia di pianura lungo il Po; poi, si estenderanno e si faranno più abbondanti in particolare tra le province di Bologna, Reggio Emilia, Modena e Parma: nell’arco delle 24 ore sono attesi tra i 30 i 45 millimetri di pioggia.

Saranno possibili diffusi fenomeni di ruscellamento, frane su versanti fragili e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici con possibile occupazione delle zone di espansione dei corsi d’acqua montani del settore centrale della Regione e superamenti di soglia 2, in particolare per gli affluenti del Reno. Per tutti gli altri corsi d’acqua regionali, invece, si prevede la possibilità di superamento della soglia 1. Nella prima parte della giornata, le piogge saranno associate a fenomeni temporaleschi anche di forte intensità, specie sul settore centro-orientale e sulle aree appenniniche.
Non si escludono inoltre limitati fenomeni di erosione della spiaggia per l’innalzamento del moto ondoso, che potrà raggiungere i 2 metri di altezza.

In particolare l’Allerta arancione per piene dei fiumi è nella provincia di Bologna e Ravenna; per frane e piene dei corsi minori in gran parte dei territori di tutte le province dell’Emilia e della Romagna tranne Ferrara, per temporali in quelle di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. L’allerta gialla per piene di fiumi in tutta la regione, per frane e piene dei corsi minori nei territori restanti delle province romagnole, per temporali nei territori restanti delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e Ravenna.