Questa volta – a differenza dell’ultima – l’allerta arancione era fondata. E così, per tutta la giornata di ieri, Cesenatico ha dovuto fare i conti con una “bomba d’acqua” che ha messo in ginocchio alcune parti della città, costringendo alla chiusura alcune strade.
Per fronteggiare l’emergenza e valutare l’ondata di maltempo che sta investendo il nostro territorio, è stato convocato ieri pomeriggio dalla Prefettura una video conferenza con tutti i comuni della Provincia, Protezione Civile e Arpae.
Si tratta del ciclone “Boris” che, solo nella giornata di ieri, ha scaricato sul territorio comunale oltre 57mm di pioggia. Oggi e domani ne sono previsti tra i 70mm e i 120mm con 36 ore di vento e mare mosso. Alla luce di questo, il comune ha attivato il Centro Operativo Comunale (COC) allertando tutte le funzioni di Protezione Civile e i volontari. É stato attivato dunque un presidio per monitorare l’andamento della situazione.
Numerose le situazioni di criticità con allagamenti stradali diffusi e parziali e ingressioni di acqua marina. Il Comune è intervenuto con tecnici e mezzi per ridurre i disagi ma, a causa delle forti piogge, il sottopasso di viale Torino é rimasto chiuso al traffico fino alla sera, così come è stata chiusa per qualche ora via Saffi nel tratto compreso fra Viale Milano e Viale Trento.
Chiuso al traffico anche viale Carducci nel tratto compreso tra via Panzini e via Dante.