Il Partito Democratico di Cesenatico, sull’ inaugurazione della nuova scuola di viale Torino, ravvisa una tappa importante della strategia dell’amministrazione sull’edilizia scolastica
E’ stato, infatti, un grande momento di festa per tutta la città, un taglio del nastro molto atteso che ha permesso a 140 tra alunne e alunni di poter entrare in una nuova scuola nuova, bellissima e all’avanguardia.
«Sabato mattina è stata una giornata di festa – spiega il capogruppo Mario Drudi – ma questa festa è stata possibile grazie ad anni di grande lavoro da parte dei tecnici comunali e di tutta l’amministrazione. Sui giornali e siti in questi giorni sono apparse parole di attacco al sindaco e alla giunta con toni come sempre eccessivi e rancorosi sui quali non è giusto neanche perdere un minuto. Quello su cui invece mi preme soffermarmi è il lavoro enorme che è stato fatto in questi anni sull’edilizia scolastica. Dal 2017 a oggi sono state effettuate le verifiche sismiche su ogni singolo edificio e si è agito con una strategia precisa che non significa prendere i bambini e spostarli in una colonia di Ponente senza alcuna prospettiva. Mi preme fare un riassunto degli investimenti fatti e di quelli in previsione visto che qualcuno sembra sempre avere una visione parziale. Alla scuola elementare “Don Teofrasto Pasini” di Sala si è intervenuti con un investimento di oltre 1 milione di euro per il miglioramento e l’ efficientamento sismico; alla scuola elementare “2 agosto 2849” di via Saffi sono ancora in corso in lavori per miglioramento ed efficientamento sismico con un investimento di 1.3 milioni di euro. Il completamento della scuola di viale Torino permetterà anche di partire con il lavoro alla scuola media “Dante Arfelli” per 1.1 milioni di euro. Tutto questo è stato reso possibile dalla lungimiranza dell’amministrazione, dalla capacità del reperimento dei fondi e da un’organizzazione precisa che ha anche sistemato gli studenti in moduli provvisori e all’avanguardia, privilegiando sempre il regolare e ottimale svolgimento delle lezioni. A questo aggiungo che è partita la gara d’appalto per la realizzazione del nuovo asilo nido in via Leone con un investimento di 330mila euro e la creazione di una sezione lattanti per la prima volta a Cesenatico. Nel bilancio di previsione inoltre sono già stati inseriti i capitoli da 1 milione di euro per intervenire sulla scuola elementare “Leonardo da Vinci di via Caboto” e 1 milione di euro per intervenire sulla scuola “Ricci-Ortali” di Villalta. Aldilà di chiacchiere, rancori e imprecisioni, questi numeri raccontano molto bene quello che è stato fatto e sono dati oggettivi».

«La scuola di viale Torino è bellissima e accogliente – racconta la segretaria Valentina Montalti – ma non lo è per caso. Il lavoro dello studio di architettura Iotti + Pavarani è il lavoro di uno studio prestigioso e autorevole. Nel 2018, l’amministrazione ha indetto un innovativo percorso di progettazione in due fasi con la collaborazione del Consiglio Nazionale degli Architetti e il patrocinio degli ordini provinciali degli Architetti e degli Ingegneri. A questo concorso parteciparono oltre 180 studi tecnici di tutta Europa. È stata una scelta coraggiosa e giusta che ha portato la collettività ad avere una scuola così all’avanguardia e così bella anche dal punto di vista estetico, una scelta non scontata ma necessaria per permettere a quest’opera di fare il salto di qualità che adesso vediamo concretizzarsi. Non penso sia necessario perdere tempo a inseguire le polemiche mosse dall’opposizione che ancora si ostina a parlare di un progetto che in realtà era solo un preliminare e non uno progetto definitivo o esecutivo. Chi amministra sa bene che c’è molta differenza. Quando si parla di scuola – e lo dico non solo da esponente politica ma anche da architetto – si sottovaluta sempre la qualità architettonica che invece è un aspetto fondamentale e fondante perché le scuole sono i luoghi in cui si forma la mente delle generazioni future».