“E’ una festa estiva per celebrare la mia rinascita e quella di tante persone che in questo momento, ad esempio, stanno dando una svolta alla loro vita lavorativa, consapevoli che il bene più prezioso non è solo la salute, ma il tempo che abbiamo a disposizione”, chiosa Andrea.
Andrea Scarpellini, 52 anni compiuti – ma non festeggiati – lo scorso 2 febbraio, ne sa qualcosa di rinascita. Ha così pensato di dare appuntamento a tutti il prossimo 7 agosto alle 19 al bagno Clipper a Zadina di Cesenatico, al ritmo di dj Mugo.
La storia che ci racconta Andrea, infatti, inizia una decina di anni fa…
“Avvertivo dolori e c’erano certi valori negli esami che non erano corretti, ma tutto sommato erano ancora tollerabili… fino a ottobre dello scorso anno quando mi sono ritrovato ad avere dolori così acutizzati da impedirmi qualsiasi cosa. Camminare, guidare, lavorare… – racconta Andrea – La prima diagnosi che ricevetti fu quella di fibriomalgia, ma di fatto, il 27 gennaio scorso, mi è venuto un infarto…”.
“Mi hanno portato a Rimini, quando non avevo più molta autonomia, e posso dire che mi hanno letteralmente preso per i capelli; ho subito due interventi di angio plastica”, incalza Andrea.
A quel punto ricoverato in cardiologia, il 2 febbraio – giorno del compleanno – “mi hanno rubato il portafogli” – racconta, oggi, fra l’incredulità e il riso.
Da quel momento la vita di Andrea, non è stata più la stessa: “Ho lasciato la vecchia vita, il vecchio lavoro, i ritmi frenetici, lo stress… Sono cambiate le priorità – spiega consapevole Scarpellini – Ho così iniziato a lavorare al mare, anche come terapia, al bagno Clipper: mi ha aiutato a rimettermi in piedi”.
E così… l’idea della festa: recuperare quel compleanno non festeggiato, celebrare la rinascita, ognuno la propria: “Sto conoscendo diverse persone che per via di un evento traumatico, ma non solo, stanno rassegnando proprio nell’ultimo periodo le dimissioni da un lavoro troppo stressante… Che sente la necessità di scalare le marce”.
“Sono uscito dall’ospedale con: una vita, un cuore e un portafogli nuovi. Tanti messaggi tutti insieme”, conclude ironico Andrea.
…ed i segnali, una volta ricevuti, sono stati anche accolti per dare una svolta alla propria vita prendendosi cura, in primis, di sè…
