Oggi, mercoledì 18 giugno, il COAPI Regionale Emilia-Romagna ha incontrato il Presidente della II Commissione Politiche Economiche del Consiglio Regionale, Luca Giovanni Quintavalla.
L’incontro, di natura conoscitiva, è durato circa un’ora ed ha rappresentato un’importante occasione per il COAPI Regionale di esporre non solo le problematiche specifiche che affliggono il settore agricolo e della pesca, ma anche per presentare una visione più ampia della crisi. È stato sottolineato come il disagio attuale si estenda a toccare la società, la cultura e il cibo, erodendo la considerazione e il valore intrinseco dell’agricoltura e della pesca, settori non più pienamente riconosciuti come imprese e tutori del territorio.
Per la pesca, erano presenti i pescatori di Cesenatico: Nevio Torresi e Maurizio Cialotti.
Tra le tematiche centrali sollevate dal COAPI Regionale figurano:
- La crisi del settore Pesca: andare per mare è sempre più complicato a causa di vincoli, anche di natura burocratica. Urgono finanziamenti per l’ammodernamento delle imbarcazioni, per garantire la sicurezza e migliorare le condizioni di lavoro e vita degli equipaggi. La percentuale dell’80% di pesce importato evidenzia l’urgenza di non abbandonare questo settore strategico, con Cesenatico riconosciuta come realtà di riferimento;
- Delocalizzazione delle produzioni: forti preoccupazioni per l’idea di delocalizzare interamente le produzioni di materie prime, creando giacimenti di cibo extra-UE;
- Concorrenza sleale e remunerazione inadeguata: criticità legate alla concorrenza sleale, importazioni non controllate e remunerazione inadeguata dei prodotti agricoli;
- Difficoltà finanziarie e burocratiche: problemi generati da indebitamento bancario, lentezza nei rimborsi e un’eccessiva burocrazia;
- Sfide ambientali e territoriali: difficoltà poste dal dissesto del territorio, dai diktat ambientalisti, dalla riduzione dei fitosanitari e dalla crescente problematica della fauna selvatica;
- Transizione energetica e ricambio generazionale: le complessità della transizione energetica, le regole restrittive, la crisi del ricambio generazionale e la progressiva perdita di una cultura agricola e alimentare.

“[Il nostro obiettivo è stato quello di non limitarci a elencare i problemi, ma di inquadrarli come una crisi socio-economica profonda e interconnessa]”, ha dichiarato un portavoce del COAPI Regionale Emilia-Romagna. “Questa prospettiva ha permesso di aprire un confronto costruttivo, che ci auguriamo possa proseguire con continuità. Vogliamo essere propositivi e dialogare con le istituzioni regionali per costruire soluzioni concrete.”
Il COAPI Regionale ha lasciato una documentazione dettagliata dell’incontro e ha consegnato la richiesta del COAPI nazionale per l’apertura dello stato di crisi dell’agricoltura e della pesca.
Il Presidente Quintavalla si è impegnato a valutare le proposte e le idee presentate, al fine di costruire un percorso idoneo e collaborativo.
L’incontro odierno è stato definito dal COAPI Regionale come un “primo passo” fondamentale nel percorso di dialogo con le istituzioni, con l’obiettivo di tradurre le istanze del comparto agricolo e della pesca in azioni efficaci a tutela e supporto del settore.