Una lettera per denunciare “urla, trombette e tamburi”. Questa la polemica che arriva da un residente del quartiere di Madonnina dove “sono circa due mesi che tutti i week end e non solo – si legge nella lettera – al Pala Madonnina organizzano tornei, ma essendo la struttura sprovvista di areazione, le porte rimangono aperte e, per noi residenti significa murarci in casa”.
“Quindi: loro porte spalancate e noi chiusi in casa per evitare di sentire tutto il giorno urla, fischi, trombette….”.

Una segnalazione fatta anche alle forze dell’ordine, ma “la situazione non è cambiata”.
La soluzione? O portare pazienza fino alla fine dei tornei oppure tapparsi in casa o sperare che la situazione possa cambiare. Ai posteri l’ardua sentenza.