Nei vari controlli effettuati nel fine settimana dagli agenti del Posto di Polizia estivo di Cesenatico sono incappati due minorenni, cittadini italiani, ma di origine straniera, in trasferta dalla provincia di Ravenna, dove abitano con i genitori, per tentare di smerciare banconote contraffatte nei vari esercizi commerciali della zona. Nello specifico, la volante, transitando nella zona centrale di Cesenatico, ha notato questi due ragazzi che si stavano frettolosamente allontanando e che, alla vista della Polizia, hanno accelerato ancor di più il passo, quasi a voler eludere un eventuale controllo.
Contemporaneamente, il titolare di un esercizio commerciale li presente, ha attirato l’attenzione della volante, indicando ai poliziotti gli stessi due giovani che, a suo dire, poco prima avevano tentato di spendere una banconota falsa nel suo negozio. A questo punto gli agenti hanno raggiunto in auto i ragazzi segnalati ma questi, vistisi braccati, si sono dati immediatamente alla fuga. Ne è scaturito un inseguimento a piedi che è terminato a notevole distanza, con il placcaggio di uno dei due, mentre l’altro è riuscito a guadagnarsi la fuga.
Il ragazzo fermato dagli agenti, non avendo alternative, ha consegnato immediatamente il suo portafoglio all’interno del quale c’erano tre banconote da 50 euro, verosimilmente false, nonché i suoi documenti dai quali è stato possibile accertare nell’immediato la sua età, ovvero 17 anni.
Data l’ottima fattura delle tre banconote, per accertare, senza ombra di dubbio, la loro contraffazione, è stato necessario effettuare una verifica presso un altro esercizio commerciale, dotato di apposita apparecchiatura che non le ha accettate come vere.
Le immediate indagini svolte dagli agenti in servizio presso il Presidio di Polizia di Cesenatico, al fine di risalire all’altro giovane, complice nel tentativo di spendita di banconote contraffatte, hanno dato i loro frutti. E’ stato accertato che il giovane sfuggito agli agenti è un connazionale del fermato, anche lui 17enne e residente nella stessa città del ravennate.
A questo punto, al primo genitore, già contattato per riaffidare il ragazzo trovato con le banconote false, si è unito anche il padre del secondo minorenne, nel frattempo identificato che, suo malgrado, è stato costretto a recarsi negli Uffici del Presidio di Polizia con il figlio precedentemente scappato alla Polizia, per la redazione degli atti a suo carico.
I minorenni, che sono stati denunciati all’autorità giudiziaria minorile di Bologna per la detenzione e per il tentativo di spendita di banconote contraffatte, hanno ammesso le loro responsabilità e si sono dimostrati pentiti. Al termine delle formalità di rito tutti sono tornati alle proprie abitazioni con la speranza che i rispettivi genitori li redarguiscano a dovere.

Inoltre sono stati numerosi i servizi messi in campo dagli agenti del Presidio estivo di Polizia di Stato.
Sono continuati i controlli nelle zone degradate, spesso ritrovo di persone di malaffare, e negli esercizi commerciali, questi ultimi svolti perlopiù con personale in abiti civili, soprattutto per prevenire la vendita di alcolici ai minori e per verificare che gli esercizi commerciali non pongano in vendita armi bianche. Gli esercenti controllati in questo ultimo fine settimana, sono risultati in regola.
Nei 27 posti di controllo svolti dagli uomini del Presidio di Polizia di Cesenatico su tutta l’area di competenza sono stati controllati 137 veicoli con oltre 300 persone a bordo, tra cui anche numerosi stranieri; in alcuni casi sono stati identificati anche soggetti con precedenti di polizia.
In particolare nel tardo pomeriggio di domenica 20 luglio la volante ha fermato una autovettura con a bordo un soggetto, di origine lombarda, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, che gli agenti hanno sottoposto a una puntuale verifica, che ha dato comunque esito negativo. Anche se nell’immediato i controlli su strada, non forniscono un riscontro immediato, si ritiene che l’identificazione delle persone che vengono in riviera per motivazioni non legate allo svago o alle vacanze, possa produrre un effetto preventivo per la prevenzione dei reati in genere e, principalmente, per quelli predatori. E’ per questo motivo che i controlli su strada proseguiranno con la stessa intensità per tutto il periodo estivo.
Dietro segnalazione degli utenti, nelle serate del weekend, le volanti hanno effettuato anche numerosi passaggi nei pressi dei locali di intrattenimento presenti in zona, dove sono stati segnalati schiamazzi e disturbo alle persone per cercare di contenere il fenomeno.
Nei posti di controllo gli agenti hanno elevato anche alcune contravvenzioni al Codice della Strada, per sorpassi non consentiti, che prevedono la decurtazione di due punti sulla patente, nonché una guida senza l’uso degli occhiali come invece segnalato sulla Patente di Guida; in questo caso la decurtazione è di 8 punti.