Non si placa la polemica dei genitori della scuola dell’infanzia Mirca Aldini di Cesenatico, dove “è stato negato il tempo pieno ai bambini nuovi iscritti”. E ora i genitori chiedono al Comune “azioni concrete come quelle avviate a Rimini”.
Infatti i genitori hanno inviato oggi (giovedì 24 luglio) una lettera formale al Comune di Cesenatico, chiedendo all’amministrazione “di farsi parte attiva per trovare soluzioni concrete, come già fatto da altri enti locali, tra cui il Comune di Rimini – si legge nella nota stampa – Rimini ha mostrato che intervenire è possibile: ha stanziato risorse comunali, investito in strutture e servizi, e persino avviato un avviso pubblico per costituire un elenco di insegnanti disponibili a supplenze urgenti nelle scuole dell’infanzia comunali, aperto fino al 31 dicembre 2025. Azioni reali per garantire la continuità didattica”.

“Ci aspettiamo lo stesso impegno anche a Cesenatico, chiedendo al Comune l’attivazione di un tavolo urgente con la scuola e il Provveditorato, l’impegno di risorse comunali per garantire già da quest’anno, un tempo pieno stabile e accessibile a tutte le bambine e i bambini – continuano i genitori – È stata consegnata nei giorni scorsi alla Dirigente scolastica una petizione con oltre 1.000 firme raccolte tra famiglie, cittadini e cittadine, per chiedere con urgenza il tempo pieno per tutti gli iscritti per l’anno scolastico 2025/2026. Una mobilitazione ampia e trasversale che ha raccolto il disagio e la preoccupazione di molte famiglie: l’esclusione dei bambini dalla possibilità di frequentare l’orario esteso comporta infatti gravi ricadute educative, sociali e organizzative, in un contesto in cui il tempo pieno è da anni una realtà consolidata e necessaria. Il tempo pieno non è un privilegio ma un diritto fondamentale da difendere per i nostri figli e per tutte le famiglie del territorio”.