Per fare chiarezza su quanto accaduto nella notte del 19 luglio, la Procura di Forlì ha disposto una consulenza cinematica, che servirà a determinare velocità, traiettorie e punti d’impatto dei veicoli coinvolti. È questo l’ultimo sviluppo dell’indagine sulla tragica morte di Manuel Budini, il 16enne di Cesenatico deceduto il 22 luglio all’ospedale Bufalini di Cesena, tre giorni dopo essere rimasto coinvolto in un grave incidente durante un raduno di scooteristi nella zona industriale di Ponte Ospedaletto, a Longiano.

Quella notte – sabato 19 luglio – decine di minorenni si erano dati appuntamento tramite passaparola sui social in un’area conosciuta come “Misanino”, già nota per corse di auto e scooter. La serata, dedicata a drifting ed evoluzioni con i motorini, si è trasformata in tragedia quando due scooter si sono scontrati con una Bmw X1, sbucata all’improvviso all’intersezione con via Guido Rossa.

L’impatto è stato violentissimo. Un ragazzo di 15 anni, residente tra Cesenatico e Cervia, ha riportato gravi fratture alle gambe e al bacino. Manuel Budini, invece, ha subito un grave trauma cranico ed è morto tre giorni dopo in ospedale. Illeso, ma sotto choc, il conducente dell’auto: un 24enne di Rimini, il cui nome è stato ora iscritto nel registro degli indagati.

manuel budini
Unisciti al canale WhatsappUnisciti al canale Telegram

Omicidio stradale e lesioni personali: sono queste le ipotesi di reato contenute nel fascicolo aperto dalla Procura di Forlì per il ragazzo alla guida dell’auto.

L’obiettivo ora è accertare con precisione la dinamica dell’incidente.

Il conducente dell’auto, intanto, ha già fornito la sua versione dei fatti. Come riferito dal suo legale, il giovane non avrebbe preso parte al raduno di scooteristi: si trovava in quella zona, secondo quanto sostiene, per incontrare alcuni amici che abitano lì. Stava per parcheggiare quando, all’improvviso, si sarebbe trovato davanti i due scooter, senza riuscire a evitarli.

Ora saranno gli inquirenti a valutare la credibilità delle sue dichiarazioni, alla luce degli accertamenti tecnici in corso.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply