Quella che doveva essere una tranquilla vacanza al mare si è trasformata in una spiacevole avventura per una turista di Milano arrivata nei giorni scorsi a Cesenatico. La donna, dopo aver prenotato un soggiorno in un hotel a 3 stelle, si è trovata di fronte a una realtà ben diversa dalle aspettative: la struttura non corrispondeva alla descrizione fornita in fase di prenotazione e, soprattutto, al suo arrivo, la camera era priva di energia elettrica e non era presente un portiere.
Il problema, racconta la turista nella segnalazione presentata all’Ufficio IAT, non è stato risolto dal titolare dell’hotel, che “non mi ha fornito alcuna assistenza. Invece una camera alternativa, anche quella senza corrente! Sono arrivata a notte fonda e, fino alla mattina, nessuno si è presentato”.
La signora ha vissuto così un soggiorno ben lontano dall’accoglienza e dalla qualità che contraddistinguono Cesenatico: “Si propone come una meta del ‘buon vivere’, ma una cosa del genere non mi è mai accaduta, neanche in posti remoti dell’Africa”.
L’episodio è stato segnalato alle autorità competenti, con l’auspicio che simili disservizi non si ripetano, a tutela dell’immagine turistica della città e dell’esperienza di chi la sceglie per le proprie vacanze.
Un caso isolato? Ce lo auguriamo!