Nell’estate italiana a due velocità, il turismo family registra risultati soddisfacenti e si guarda al futuro consapevoli che il settore del turismo in Riviera, necessita di un rinnovamento.
La catena alberghiera più premiata in Europa, Club Family Hotel, trae un bilancio soddisfacente nella settimana clou dell’estate. Le camere disponibili sono state tutte occupate e c’è un altissimo livello di gradimento tra le famiglie con bambini che hanno scelto gli hotel e i villaggi targati CFH specializzati nelle vacanze con tutti i servizi all inclusive, distribuiti in tutte le tre province della costa romagnola. Il presidente Andrea Falzaresi fa un primo bilancio della stagione 2025: “Siamo partiti bene ed in linea con l’andamento del mercato, quindi con un buon mese di giugno, che ha fatto registrare numeri superiori alla scorsa estate, un luglio invece in flessione e un mese di agosto buono, ma a fronte di consistenti investimenti nella promozione e una finestra delle prenotazioni che si è allungata sino al last minute. Complessivamente, analizzando l’estate 2025, sino ad ora sono soddisfatto dell’andamento nei quindici fra hotel e villaggi della catena, a partire dal nuovo Club Family Hotel Village Riccione ricavato dall’ex Hotel Le Conchiglie, che abbiamo inaugurato appena due mesi fa, con l’ambizione di rilanciare l’intera porta d’ingresso del lungomare riccionese; e dal nuovo Club Family Hotel Rimini Village ricavato dalla riqualificazione dell’ex Hotel Punta Nord di Rimini, che ho acquistato assieme all’amico e collega Gianluca Scialfa di Color Holiday. I conti si fanno alla fine e noi vogliamo essere ottimisti; io e i miei 600 dipendenti crediamo nelle nostre idee e vogliamo migliorarci ancora, per offrire alle famiglie un’altra grande opportunità di vacanza, in luoghi magici, dove trascorre dei momenti indimenticabili con la formula all inclusive”.

Falzaresi entra nel merito di quelle che sono le priorità per rilanciare l’industria delle vacanze: “Il Prodotto turistico Romagna deve essere rilanciato, in primo luogo incentivando la ristrutturazione del comparto ricettivo e attuando una innovazione del prodotto stesso, pensando alla competizione con i mercati stranieri. Ci sono ad esempio molte strutture medio piccole che non hanno la forza di sostenere grandi investimenti, ma è possibile sostenere queste aziende alberghiere ed è possibile favorirne gli accorpamenti. Perdere i piccoli alberghi e le pensioni significa perdere delle presenze, con effetti negativi per tutta l’economia. In questo piano di rilancio dobbiamo coinvolgere tutte le categorie e ad esempio in spiaggia dobbiamo prevedere anche delle piscine, nuovi servizi richiesti dai turisti moderni e beach club di qualità. Anche i commercianti, bar, ristoranti e locali, devono essere coinvolti per migliorare l’offerta e consentire alle stesse aziende di avere la necessaria prosperità. Da parte del pubblico è fondamentale migliorare gli aeroporti e i grandi collegamenti viari, ma anche a livello locale si può incidere con la viabilità, i parcheggi e il decoro. La burocrazia è un grande nemico delle imprese ed è giunto il momento di eliminare lo spezzettamento delle competenze degli uffici pubblici e creare uno sportello unico efficace e con personale all’altezza. Fra le priorità c’è la necessità di intercettare investimenti e semplificare le decisioni sulla burocrazia, ragionando in termini di Distretto Turistico, che ha bisogno di strumenti urbanistici innovativi e di programmazione a medio e lungo tempo”.
Gli alberghi e i villaggi della catena Club Family Hotel sono quindici e situati a Riccione, Rimini, Cervia, Milano Marittima e Cesenatico, dove sono dei veri e propri punti di riferimento, per le vacanze con la formula all inclusive con open bar. Complessivamente le camere sono 1.400 e le presenze sono oltre 350mila a stagione. Il presidente Andrea Falzaresi punta su offerte molto accattivanti per le famiglie, come bambini e i ragazzi gratuiti sino a 18 anni, gli ingressi ai parchi (è l’unica catena che offre l’ingresso gratuito a Mirabilandia e Mirabilandia Beach), e tanti servizi inclusi, come ad esempio il medico pediatra sempre a disposizione direttamente in hotel e anche questo gratuito. Fra gli altri servizi innovativi c’è il Dine Around, che permette a tutti gli ospiti di pranzare e cenare anche negli alberghi della catena dove non si soggiorna. Questo consente di visitare liberamente tutta la riviera romagnola, ad esempio passeggiando nel centro di Riccione, facendo shopping a Milano Marittima, visitando il Magazzino del Sale e le saline a Cervia, il Museo della Marineria e il porto canale Leonardesco a Cesenatico.
In un’estate difficile per il turismo italiano, la catena alberghiera Color Holiday dell’imprenditore Gianluca Scialfa si conferma un importante punto di riferimento nel settore delle vacanze all inclusive per le famiglie con bambini, e trae un primo bilancio della stagione 2025 in linea con l’estate scorsa.
“Nelle mie strutture- dice Scialfa- , ci sono aziende che hanno tenuto di più e strutture ricettive che hanno lavorato di meno. Sono andati bene i villaggi e gli alberghi a Milano Marittima, Lido di Classe, Lido di Savio e Riccione, mentre abbiamo registrato una lieve flessione a Cesenatico, a Bellaria e ad Igea Marina. Complessivamente chiudiamo con gli stessi numeri dello scorso anno che non è stata una estate da ricordare, tuttavia, tenuto conto dell’andamento generale, non ci lamentiamo”.
Facendo un focus su Milano Marittima, qui c’è una delle novità più importanti con l’insegna Color Holiday: “Quest’anno abbiamo inserito nella catena il Color Bay Village di Milano Marittima, che ho rilevato in società con Club Family Hotel. Per essere la prima stagione siamo soddisfatti, anche se ci sono margini di miglioramento, mentre è andato benissimo il Miami Beach che è situato davanti al Papeete”.
Color Holiday si appresta a vivere un gran finale: “Sino al 7 settembre abbiamo esaurito tutte le camere della catena e, tenuto conto del fatto che è diminuita la disponibilità di spesa delle famiglie italiane, questo ci conforta, perché stiamo vivendo un momento di crisi che non riguarda soltanto la riviera romagnola, ma interessa tutta Italia e molte località turistiche europee; l’unica regione che tiene è la Sicilia, dove c’è un grande turismo internazionale”.

La “medicina” per riuscire a riconquistare il mercato, secondo Scialfa passa da una politica di rinnovamento e l’imprenditore non risparmia critiche dirette anche alla categoria: “Rinnovare l’offerta turistica è fondamentale, perché in riviera abbiamo dormito per 40 anni e adesso dobbiamo trovare assieme un sistema per dare delle risposte; è necessario fare fronte comune fra istituzioni, privati e pubblico, per poter consentire agli albergatori di fare i necessari lavori di riqualificazione. Anche sulle spiagge dobbiamo poter intervenire e riqualificare, perché siamo rimasti troppo indietro, pertanto i decreti attuativi della Bolkestein devono essere definiti al più presto”.
I collegamenti, anche per il patron di Color Holiday, sono invece una priorità che deve essere subito affrontata dal pubblico: “E’ impensabile fare turismo, con i vacanzieri che rischiano di impiegare una giornata in autostrada per venire dal nord Italia in riviera, o mezza giornata per chi proviene dall’Emilia, nelle giornate di maggior traffico. Il passante a Bologna va fatto subito, così come dobbiamo mettere mano all’organizzazione degli aeroporti in Emilia-Romagna, che devono essere più funzionali al turismo.
Color Holiday è una catena formata da dieci alberghi e villaggi, dotati di molti servizi innovativi, in cui si registra una media di presenze molto alta, quest’anno prevista superiore ai 280mila pernottamenti.
Queste strutture ricettive dove si vivono veramente delle vacanze a colori, sono situate a Cesenatico, Milano Marittima, Lido di Savio, Lido di Classe, Bellaria Igea Marina e Riccione. Complessivamente le camere sono 900 ed il grande staff della Color Holiday si distingue per una offerta unica su tanti aspetti. In particolare è stato vincente il “Premium All Inclusive”, un format dove sono inclusi tutti i servizi immaginabili, che spaziano ogni giorno dall’ora della colazione sino alla mezzanotte. Il risultato è una vacanza ricca, ad alti livelli ed indimenticabile, in poche parole una vacanza a colori.