Riprende la ricostruzione del pontile per il trabaccolo “Giovanni Pascoli”
Riprenderanno lunedì i lavori fondamentali per la sezione galleggiante del Museo della Marineria di Cesenatico: la ricostruzione del pontile di accesso al “Giovanni Pascoli”, il trabaccolo da trasporto più grande della flotta e simbolo iconico del museo.
La struttura in legno, che permetteva ai visitatori di salire a bordo, era crollata nell’ottobre del 2024. Fortunatamente, i due tecnici che vi stavano lavorando al momento dell’incidente non hanno riportato conseguenze gravi.
Fase Operativa: Posa del Piano Calpestabile
Dopo che lo scorso 15 maggio sono state posizionate e piantate nel fondale le lunghe briccole di sostegno (servizio a questo link), lunedì avrà inizio la fase successiva: la posa della parte superiore del pontile, quella destinata al transito delle persone. I lavori, con molta probabilità, non si concluderanno in una sola giornata ma proseguiranno nei giorni successivi anche se non consecutivi, per ripristinare completamente l’accesso.
Il ripristino del pontile è cruciale. A causa del Covid e della successiva rimozione della struttura pericolante, l’accesso pubblico al “Giovanni Pascoli” era stato interrotto, privando i visitatori di una delle principali attrattive del museo.
Restauro del Simbolo: Trovati i Fondi
La ripresa dei lavori arriva in concomitanza con un’ottima notizia per il trabaccolo stesso: sono stati trovati 50mila euro di fondi per il suo restauro. La donazione, proveniente da Glamping Cesenatico, permetterà di godere dei vantaggi offerti dall’Art Bonus.
Il restauro è urgentemente necessario per garantire la conservazione della barca. È indispensabile effettuare interventi straordinari sulla coperta e sulle sovrastrutture per evitare infiltrazioni e ristagno di acqua piovana. Inoltre, è prevista la messa in sicurezza delle manovre e dell’albero di trinchetto, dopo che l’anno scorso si era già intervenuti per sostituire l’albero di maestra.
Il “Giovanni Pascoli”: Storia di un Gigante del Mare
Il “Giovanni Pascoli” è uno degli ultimi velieri dell’Adriatico, un magnifico esempio di trabaccolo da trasporto, imbarcazione storica utilizzata per il cabotaggio di merci tra le due sponde dell’Adriatico.
Varato a Cattolica nel 1936, navigò fino al 1960. La sua storia successiva è legata alla cultura: nel 1980 fu utilizzato per le riprese dello sceneggiato televisivo Marco Polo. Acquistato dall’Azienda di Soggiorno di Cesenatico nel 1983, fu restaurato e collocato nel canale nel 1985, dove da allora è l’icona del Museo della Marineria. Già nel 2008 era stato sottoposto a un importante intervento di restauro, concentrato principalmente sullo scafo e sulla struttura interna.

