In una nota, Cgil, Cisl e Uil tornano a denunciare con forza “le gravi criticità che continuano a colpire la Polizia Locale dell’Unione Rubicone e Mare, chiedendo interventi urgenti e concreti per garantire condizioni di lavoro dignitose e un servizio efficiente alla cittadinanza”. Questo raggruppamento riguarda Savignano, Sogliano, Roncofreddo e Borghi.
“La situazione logistica del Corpo è ormai insostenibile – si legge – le attività sono suddivise tra tre sedi differenti – il palazzo comunale per il Front Office, gli uffici di Viale della Libertà e il magazzino comunale per i mezzi – una frammentazione che compromette la razionalità organizzativa e i tempi di intervento, ostacolando la piena operatività del servizio. A tutto ciò si aggiunge la totale inadeguatezza delle strutture nel garantire la gestione di situazioni delicate come arresti o fermi, per l’assenza di spazi idonei e sicuri”.
Le Organizzazioni Sindacali chiedono pertanto al Presidente e all’Assessore delegato dell’Unione Rubicone e Mare di “attivarsi senza ulteriori ritardi per individuare una sede unica, funzionale e adeguata, in grado di assicurare efficienza, sicurezza e decoro al servizio di Polizia Locale”.
“Altro nodo cruciale è la grave carenza di personale, che mette a rischio la tenuta stessa dei servizi. Con l’attuale organico, gli agenti riescono a garantire le attività ordinarie solo grazie a un impegno straordinario e costante, spesso a scapito dei diritti contrattuali, sospesi per far fronte alle numerose manifestazioni e agli eventi pubblici del periodo autunnale. Le sigle sindacali chiedono risposte immediate e soluzioni strutturali, ricordando che la Polizia Locale rappresenta un presidio fondamentale di sicurezza, legalità e prossimità per il territorio”.
“Non è più tempo di rinvii – dichiarano FP CGIL, CISL FP e UIL FPL –. È necessario un intervento deciso che restituisca agli agenti condizioni di lavoro adeguate e alla comunità un servizio efficiente, sicuro e rispettoso del ruolo che la Polizia Locale svolge ogni giorno sul territorio. Diversamente da questo, Organizzazioni Sindacali e lavoratori sono pronti a mobilitarsi.”

