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C’è una scintilla di poesia nel destino di Giuseppe Ignazio Loi, ottantaquattrenne pastore di Terralba che, dopo una vita trascorsa tra la campagna, il vento e il silenzio delle pecore, si ritrova improvvisamente immerso nel mondo glamour del cinema italiano. Una storia che sembra nata per essere raccontata, e che oggi conquista le cronache, i red carpet e… anche Cesenatico.

Loi è infatti l’uomo che il regista Riccardo Milani ha scelto per dare volto a Efisio Mulas, protagonista del nuovo film “La vita va così”, in uscita nelle sale il 23 ottobre. Un personaggio ispirato alla vita di Ovidio Marras, il pastore-contadino che per anni si oppose ai grandi interessi immobiliari intenzionati a costruire un gigantesco villaggio turistico sulla terra che aveva difeso per una vita, a pochi passi dalla splendida spiaggia di Tuerredda, a Teulada.

Ovidio Marras, scomparso lo scorso anno a 93 anni, era una figura schiva, forte, radicata nella propria terra. E Giuseppe Ignazio Loi – con il suo volto autentico, la sua storia vera, la sua vita senza fronzoli – ne incarna perfettamente l’anima.

La vita va così

Immagine tratta dal trailer ufficiale del film

Accanto a lui, sul set, ci sono stelle del calibro di Diego Abatantuono, Virginia Raffaele, Aldo Baglio e Geppi Cucciari. Con loro, appena due giorni fa, Loi ha attraversato il Red Carpet della 20ª Festa del Cinema di Roma e, poco prima, aveva addirittura sfilato alla Milano Fashion Week per lo stilista Antonio Marras. Un balzo incredibile da Terralba alle passerelle più prestigiose d’Italia.

In un’intervista a La Nuova Sardegna, alla domanda su come parenti e amici avessero reagito alla sua nuova carriera da attore, Loi ha risposto così: “Io vivo da solo nella mia campagna. Ho una sorella di 88 anni che è vedova e una nipote che vive a Cesenatico. Sono rimasti tutti a bocca aperta quando gli ho detto che sarei stato il protagonista del film, non ci credevano”.

Ed è proprio qui che entra in scena Cesenatico, che diventa un inaspettato punto di connessione tra questo pastore-attore e la nostra città. Una storia che attraversa l’Italia, dai pascoli sardi alla costa romagnola, unendo destini, famiglie e ora anche un film destinato a far parlare di sé.

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Un appello speciale alla nipote di Cesenatico

Visto il legame diretto che, attraverso la nipote, unisce Giuseppe Ignazio Loi a Cesenatico, rivolgiamo un invito: se la nipote di Giuseppe Ignazio Loi – che vive a Cesenatico – legge questo articolo, ci piacerebbe ricevere una sua foto e un saluto per suo zio, da condividere in questo racconto che lega Sardegna e Romagna.

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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