Nella seduta di ieri sera, il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione 2026-2028 con 9 voti favorevoli e 4 voti contrari. Il bilancio è stato approvato dopo la presentazione dello scorso novembre e non sono stati presentati emendamenti da parte delle forze di opposizione.
Il piano di investimenti
Nel triennio 2026-2028 sono in previsione oltre € 43.000.000 di lavori.
Durante il prossimo triennio prosegue la strategia dell’Amministrazione di messa a norma sismica degli edifici scolastici. Dopo i lavori conclusi per la “2 agosto 1849” e il cantiere in corso alla scuola media “Arfelli”, si prevedono due interventi per la scuola “Leonardo da Vinci” di Ponente e la “Ricci Ortali” di Villalta per complessivi € 2.500.000 nei prossimi tre anni.
Sulla mobilità sostenibile, per il 2026 ci sono in previsione € 400.000 per la Ciclabile nel tratto Zadina-Stazione Ferroviaria e € 150.000 per il prolungamento da via Montaletto fino alla SP 33.
Sempre nel 2026 sono in previsione € 1.500.000 per l’adeguamento dello stadio comunale Moretti e la conclusione di altri interventi presso impianti comunali da parte dei gestori.
Per il rinnovo degli arredi del porto canale sono previsti € 200.000 nel 2026, mentre nel 2027 si prevedono € 1.050.000 per la riqualificazione di Piazza Marconi. Inoltre, € 500.000 saranno destinati alla nuova area verde nel quartiere di Bagnarola.
Nel prossimo triennio sono previsti € 500.000 annui per manutenzioni di strade e marciapiedi e € 200.000 annui per la manutenzione straordinaria dei cimiteri. Nel 2026 si prevedono anche € 350.000 per la pubblica illuminazione, € 50.000 per la manutenzione straordinaria dei giochi e € 100.000 per la manutenzione straordinaria del verde.
Sono previsti investimenti importanti sul sistema fognario: € 200.000 sul 2027 e € 500.000 sul 2028 per il potenziamento della rete fognaria di Villamarina; investimenti da € 200.000 annui per potenziare la rete fognaria bianca nel prossimo triennio; € 50.000 annui sempre sul triennio per le fognature del centro storico e poi € 2.000.000 dal 2026 al 2028 per gli impianti idrovori di via Bramante e viale Carducci.
Nel 2027 sono previsti € 250.000 per la nuova sede della Protezione civile mentre nel 2026 sono previsti € 600.000 per la realizzazione di un nuovo parcheggio scambiatore a Villamarina e nel 2028 € 2.200.000 per un parcheggio multifunzionale adiacente a Piazzale della Rocca.
Dagli accordi operativi sono previsti nel 2026 € 2.200.000 per l’acquisizione dell’area pubblica in via dei Tennis e riqualificazione dei giardini al mare (accordo Ex Colonia Veronese); € 900.000 per l’acquisizione di un’area pubblica in via Pian del carpine (accordo colonie Sadelmi e Perazzolo); € 574.000 per la riqualificazione di via Leonardo da Vinci (accordo operativo ex Hotel Pino); € 300.000 per l’acquisizione di un’area pubblica in viale Carducci (accordo di programma Ex Nuit).
Sulla pesca e i bandi regionali nel 2026 si prevedono € 800.000 per il nuovo Feampa, e nel 2026 € 700.000 per la ristrutturazione della Pescheria comunale.
Sono previsti inoltre € 50.000 annui per il triennio sull’Art Bonus finalizzati al restauro e manutenzione delle barche storiche del Museo della Marineria: un importante strumento che consente di beneficiare di consistenti sgravi fiscali per i benefattori. Nel 2026 sono previsti € 50.000 per la progettazione del restauro della Conserva Battistini e nel 2027 € 800.000 per l’intervento. Nel 2027 ci sono in previsione € 100.000 per la progettazione della riqualificazione dell’edificio ex Saffi con € 1.000.000 previsto nel 2028 per l’intervento.
La spesa corrente
Si mantengono invariati i livelli di spesa nei servizi essenziali erogati dall’Ente, recependo gli aumenti collegati ai rincari dei prezzi, rispetto al 2025. Maggiori risorse verranno destinate per i servizi sociali resi dall’Unione, per il trasporto pubblico locale (con anticipazione del potenziamento delle corse nella zona mare per il periodo aprile-settembre) favorendo in particolar modo l’utilizzo da parte dei turisti, per i servizi manutentivi di Cesenatico Servizi, in particolar modo per potenziare i servizi di sfalcio del verde.
Le entrate
Le entrate per il prossimo triennio prevedono un’ invarianza di aliquote, con eccezione dell’addizionale comunale Irpef, per cui si prevede, a parità di gettito, l’applicazione di aliquote differenziate per scaglioni (nel complesso 4 scaglioni) partendo da 0,6% e fino a 0,8%, con esenzione totale per i redditi fino a 7.500 euro. Per le altre entrate si confermano gli importi come per il 2025, compresa anche la previsione di incasso per l’imposta di soggiorno, con la voce principale rappresentata dall’Imu che si attesta a € 10.700.000. Sul fronte della lotta all’evasione e recupero insoluti si confermano le stime di entrata di € 1.3000.000 per quanto riguarda l’IMU e di € 500.000 per quanto riguarda la TARI, in diminuzione poi negli anni futuri a seguito del passaggio a tariffa puntuale e gestione da parte di Hera della tariffazione.
Le dichiarazioni degli amministratori
«Siamo come sempre orgogliosi e contenti dell’approvazione del bilancio nei tempi previsti che garantiscono piena operatività all’ente a partire da gennaio. Si tratta di numeri sì, ma numeri che raccontano una strategia ben precisa per la città: ci sono risorse per le manutenzioni ordinarie e straordinarie e per continuare opere strategiche e importanti per la città come la riqualificazione dell’Ex Lavatoio e tutta la zona di Ponente».
«Il bilancio di previsione è una sintesi corposa ed efficace di tutto il lavoro dell’ente: c’è l’impronta politica e c’è il grande impegno dei tecnici di ogni settore, guidati ovviamente dal ragioniere capo Omar Laghi che si coordina con gli altri dirigenti. Il Comune di Cesenatico può permettersi un bilancio in salute, frutto del lavoro serio portato avanti sin dal 2016: la gestione oculata si accompagna sempre all’ambizione di fare qualcosa di grande per la città ogni giorno di più».

