I Repubblicani tornano sulla questione delle verifiche sismiche alle scuole del territorio di Cesenatico. “Dopo una mozione presentata, circa due mesi fa, dal nostro gruppo in consiglio comunale e approvata, il sindaco e l’amministrazione si impegnarono a verificare la situazione di tutti gli istituti entro aprile 2016 – spiega il portavoce del Pri, Igor Magnani – Inoltre l’amministrazione si impegnò a stilare in tempi brevi un crono-programma dei relativi interventi”.
“Nello scorso consiglio comunale abbiamo presentato un’interpellanza al sindaco, nella quale chiedevamo all’amministrazione se avesse già stilato un crono-programma degli interventi. La risposta del primo cittadino è stata misera, lapidaria e preoccupante, infatti a distanza di due mesi non ha ancora stilato nessun crono-programma – continua Magnani – Questa risposta ci preoccupa, in quanto non solo dà prova che non sono stati sufficienti due mesi per stilare un crono-programma, ma bensì dimostra il disinteresse da parte di questa amministrazione sull’allarmante situazione delle scuole comunali e sulla assoluta necessità di una verifica di vulnerabilità sismica degli istituti. Infine il sindaco ignora una spontanea raccolta firme dei genitori delle scuole, sorta a sostegno di questo problema. Si denota quindi un disinteresse, nelle parole del sindaco, a proseguire sulle verifiche sismiche. Verifiche realizzate solo in Palazzo Comunale e nella ex scuola in viale Saffi, forse un pretesto quello della scuola Saffi solo per poter spostare gli alunni e destinare l’edificio come nuova sede dell’Unione dei Comuni Rubicone – Costa? Al prossimo consiglio comunale riproporremo la stessa interpellanza, auspico – conclude Magnani – che l’amministrazione ritorni a interessarsi dei problemi dei cittadini”.