Continuano i pattugliamenti degli uomini della Polizia di Stato dislocati in riviera per svolgere mirati servizi di controllo del territorio al fine di accrescere la prevenzione e repressione dei reati in genere per venire incontro alle richieste di maggiore attenzione e sicurezza rappresentate dai residenti, dai turisti e dalle Amministrazioni dei Comuni interessati. A tal fine, anche in questi ultimi giorni, sono stati svolti controlli a 360 gradi, attenzionando i luoghi ritenuti più sensibili; tra cui le aree di aggregazione dei giovani, le zone residenziali, le aree sosta dei veicoli, dove, tra gli altri, sono stati rintracciati anche due pregiudicati, gravati da divieto di ritorno da alcuni Comuni del Nord, dove si sono resi responsabili di vari reati.
Nei giorni scorsi, le volanti del Presidio di Polizia di Cesenatico, su segnalazione della Sala Operativa, sono state impegnate in interventi in alcune strutture ricettive di Cesenatico e Gatteo, per chiamate giunte a seguito di diverbi nati tra i proprietari degli alberghi ed alcuni avventori, poiché non vi era accordo su quanto dovuto per il periodo di vacanza trascorso nella struttura. In un caso l’intervento è stato richiesto per contrasti tra il proprietario di un hotel ed un dipendente che, nonostante non avesse superato il periodo di prova, non era intenzionata a lasciare l’alloggio fornito dall’hotel.
In tutti i casi interessati dall’intervento degli uomini in divisa si è riusciti a riportare alla ragione i contendenti, riuscendo a ricomporre bonariamente i dissidi in atto tra le parti.
A seguito di una lite in strada tra alcune persone, gli agenti di polizia, hanno identificato gli astanti riscontrando che due di loro, marito e moglie, di nazionalità peruviana di circa quarant’anni, erano in evidente stato di ubriachezza, tanto da risultare molesti nei confronti dei passanti. Ad entrambi i coniugi, risultati comunque in regola con le norme sul soggiorno, al termine del controllo sulla loro posizione, sono stati contravvenzionati per ubriachezza molesta, con una sanzione compresa tra i 51 ed i 309 euro.
Anche un altro giovane cesenaticense di 18 anni, identificato durante i controlli di Polizia, è risultato in evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di sostanza alcooliche; anche in questo caso si è proceduto alla contestazione prevista dal codice penale con segnalazione alla Prefettura di Forlì – Cesena.