La Polizia di Stato di stanza a Cesenatico e le Polizie Locali di Savignano sul Rubicone e Cesenatico hanno effettuato numerosi servizi congiunti nella zona di Savignano e Cesenatico nelle aree di parcheggio interessate alla sosta di carovane di nomadi. Nel corso dell’identificazione è emersa la presenza di numerosi soggetti gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio nonché per la cosiddetta truffa dello specchietto. Per questo motivo il controllo è stato serrato, sono state acquisite le targhe dei veicoli utilizzati dai componenti la comitiva e sono stati tutti identificati.
Dalle verifiche è emerso che una di loro, una 35enne della provincia di Siracusa è stata segnalata alla Procura di Bologna per favoreggiamento personale; la stessa compiutamente identificata è stata deferita alla competente autorità giudiziaria; dopodiché l’intero gruppo è stato invitato a ripartire.
Nel tardo pomeriggio dello stesso giorno, questa volta con la Polizia Locale di Cesenatico, è stato effettuato un ulteriore controllo ad un’altra carovana nomade nel parcheggio antistante la Statale 16, dove sono stati identificati un’altra quindicina di persone. Anche qui sono stati rintracciati numerosi soggetti con precedenti penali ed anche in questo caso a seguito dell’identificazione gli stessi sono stati inviatati ad allontanarsi.
Questi tipi di controllo antidegrado lungo la costa romagnola, che vedono impegnati i poliziotti del Presidio di Polizia di Cesenatico, e della Polizie Locali della riviera della provincia di Forlì – Cesena, rispondono alle raccomandazioni del Questore Claudio Mastromattei, che rimarca la necessità di una sempre maggiore attività di vigilanza della Polizia di Stato in sinergia con le stanziali Polizie Locali, per venire incontro alle richieste delle Amministrazioni locali e dei cittadini di una maggiore sicurezza.

Inoltre, nella stessa giornata, la volante davanti alla Stazione Ferroviaria di Cesenatico, ha rintracciato un cittadino straniero, di 30 anni, richiedente asilo politico, con numerosi precedenti penali. Dal controllo in banca dati è emerso che la Questura di Verona, dove lo stesso ha vissuto per un breve periodo, riscontrando in capo allo straniero tutta una serie di violazione di Legge, commesse negli ultimi tempi (tipo resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, lesioni, reati contro il patrimonio e la persona nonché delitti legati agli stupefacenti), ha emesso nei suoi confronti il provvedimento dell’Avviso Orale, nel tentativo di contrastare il suo comportamenti offensivo e pericoloso per la sicurezza e la tranquillità pubblica.
Al termine dell’identificazione, quindi, gli agenti della volante del Presidio di Polizia di Cesenatico, hanno proceduto a notificare al fermato il provvedimento del Questore di Verona che prevede a carico dello straniero una serie di prescrizioni a cui attenersi, tra cui quella di darsi a stabile lavoro e di non frequentare pregiudicati, avvisandolo che in caso non cambi comportamento saranno richieste nei suoi confronti misure più restrittive.
Sono state elevate alcune contravvenzioni al codice della strada per violazioni dovute a dimenticanze e/o furbizia. In un caso un automobilista è stato sorpreso a bordo della sua autovettura privo della prescritta revisione, già scaduta da tempo.
Il veicolo è stato quindi sospeso dalla circolazione fino a nuova revisione favorevole, con sanzione pari a 173 euro.
Un altro conducente fermato dalla volante, a precisa richiesta dei poliziotti, ha tentato di nascondere di avere la patente di guida scaduta, affermando di averla dimenticata a casa, forse non sapendo della possibilità per gli agenti di effettuare nell’immediato la verifica sul titolo di guida che effettivamente è risultato scaduto già dalla fine dell’anno precedente.
Pertanto, gli agenti non hanno potuto far altro che elevare a carico del cesenaticense contravvenzioni per guida senza patente e con patente scaduta con sanzioni pari ad euro 200.
Infine nella serata di ieri, durante la processione per la festa del Patrono della città di Cesenatico, gli agenti del Posto di Polizia di Cesenatico e della Polizia Locale, sono stati impegnati nel contenere un soggetto, piuttosto alticcio, intenzionato a disturbare la celebrazione dedicata a San Giacomo Apostolo. L’uomo, un riminese 55enne, senza fissa dimora, volto noto ai poliziotti, ha iniziato a disturbare i fedeli che seguivano la statua del Santo, proferendo frasi indecifrabili e senza senso. Immediatamente gli agenti della Polizia Locale e poi la volante del Presidio di Polizia di Cesenatico, prontamente sopraggiunta, con discrezione, lo hanno bloccato, cercando di contenere le sue intemperanze, al fine di non disturbare la celebrazione.
Al termine dell’identificazione, il 55enne, che pur essendo senza fissa dimora, a quanto pare ha eletto come suo domicilio temporaneo Cesenatico, essendo chiaramente in evidente stato di alterazione, dovuto all’ingerenza di una massiccia dose di sostanze alcooliche, è stato sanzionato amministrativamente per ubriachezza molesta ed allontanato.
Ad ogni modo, il pronto intervento degli agenti della Polizia Locale e della Polizia di Stato, ha fatto sì che la processione non subisse alcuna interferenza, tanto è vero che la maggior parte dei fedeli non si è accorta di nulla, e terminasse senza alcun problema.