Nella tarda serata di lunedì, nella zona del grattacielo di Cesenatico, alcune ragazze, hanno attirato l’attenzione di una volante della Polizia, lamentando di essere state derubate, in due distinti episodi, nel tardo pomeriggio e nella prima serata, da due individui poi dileguatisi. Le ragazze hanno riferito ai poliziotti che mentre si trovavano nella Piazza Andrea Costa, sono state letteralmente bloccate da questi due soggetti i quali le hanno indotte in confusione con giri di parole incomprensibili e poi offrendo loro delle cartoline e delle cavaliere da donna in regalo, mettendogliele praticamente in mano senza che loro fossero in grado di opporre un rifiuto; a questo punto, invece, gli uomini hanno domandato alle giovani una offerta o il pagamento degli oggetti precedentemente regalati.

Le minorenni, un po’ disorientate, senza rendersene conto, hanno controllato i soldi che avevano nel portafoglio, necessari per le spese della serata, facendo così spuntare delle banconote che i due malviventi hanno strappate loro dalle mani, per poi darsi a repentina fuga.
Solo più tardi le ragazze notando il passaggio di un’auto della Polizia, hanno allertato i poliziotti della volante per raccontare quanto loro accaduto. Le immediate ricerche degli uomini in divisa, hanno permesso di rintracciare, sempre nella zona di Viale Carducci, non lontano dal Grattacielo, due soggetti provenienti da Torino, pluripregiudicati che, alla vista della volante, hanno cercato di scappare ma senza riuscirci.

Uno dei due giovani, un ragazzo 36enne, pluripregiudicato anche per reati contro il patrimonio, tra cui tante rapine, verosimilmente commesse con lo stesso modus operandi di quello raccontato dalle vittime, è stato immediatamente riconosciuto dalle minorenni come uno degli autori del furto con strappo ai loro danni; mentre l’altro soggetto, pur accompagnandosi con il primo, è risultato estraneo alle vicende della serata.
All’interno degli Uffici del Presidio di Polizia di Cesenatico è stata ricostruita l’intera vicenda, raccogliendo anche le denunce delle due vittime, raggiunte nel frattempo dai rispettivi genitori.
Al termine della redazione degli atti, il giovane riconosciuto dalle vittime è stato deferito all’autorità giudiziaria per furto con strappo, aggravato dalle modalità del fatto e dalla minore età delle sue vittime.
Nei confronti del secondo giovane, anche lui originario di Torino di quasi trent’anni, risultato estraneo ai fatti della serata, si è comunque proceduto con una segnalazione alla Questura di Milano poiché lo stesso è risultato destinatario del provvedimento dell’Avviso Orale emesso dal Questore di Milano nel mese di giugno, poiché ritenuto soggetto pericoloso dedito alla commissione di reati, con l’obbligo di non frequentare pregiudicati.
Il terzo giovane, invece, responsabile insieme al 36enne del furto con strappo nei confronti delle ragazze, si era già allontanato prima dell’arrivo delle volanti, facendo perdere le proprie tracce.