Vicenda ancora aperta, tra forze politiche opposte, quella del tempo pieno alla scuola Aldini.
Sono, infatti, l’assessora regionale Isabella Conti e la consigliera Francesca Lucchi ad esprimersi – come si legge sul Resto del Carlino – sulla sospensione del tempo pieno alla scuola materna Mirca Aldini di Cesenatico, avanzando critiche alla destra.
“Dipende dal Governo assegnare il personale – dice Conti – , e decidere quante sezioni attivare, la Regione ha già investito risorse proprie per evitare il “taglio” di 10mila bimbi. A Cannucceto non manca dunque la volontà di Comune e Regione, per garantire la seconda sezione a tempo pieno, bensì non c’è la decisione ministeriale di assegnare personale sufficente. E’ importante chiarire bene le responsabilità, perchè sulle scuole statali non decide il Comune e nemmeno la Regione. In tutta Italia quest’anno ci saranno 5.600 docenti in meno e 2.174 impiegati in meno nelle scuole, mentre la Regione Emilia Romagna ha fatto la scelta opposta, investendo per difendere le scuole nei territori più fragili e ha fermato gli accorpamenti che il Governo voleva imporre e basati su proiezioni sbagliate. In regione – continua la Conti -, gli indirizzi triennali per il diritto allo studio sono passati con l’astensione FdI, compreso il consigliere Pestelli, che usa òe difficoltà create a livello nazionale per fare polemica locale.”

Allo stesso modo replica anche Francesca Lucchi: “Sul tempo pieno le domande vanno poste ad altri, non a Comune o Regione, anche perchè il Governo con la Legge di Bilancio 2025 a portare maggiori difficoltà a famiglie e bambini. Sono scelte e priorità diverse, noi in Emilia Romagna abbiamo fatto la scelta opposta, investendo per difendere le scuole, portando avanti progetti, sino ad azzerare le liste di attesa dei nidi proprio a Cesenatico”.