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Due parole a bocce ferme

Per la prima volta nella sua storia, il Pesce fa Festa è stata preannunciata da un coro di polemiche di paese. Un misto di ego, invidia e avidità che purtroppo sono il lato oscuro dell’ospitalità. Si è chiacchierato di una cupola delle sagre e del padrino delle piazzole, un grande vecchio che gestirebbe le trame occulte della mensa del pesce disponendo, chi più gradito, dove preferiva. Difficile trovare dei riscontri tanto più se non ci sono. L’unica colpa del grande vecchio è quella di chiamarsi Mario Drudi e essere del PD. Serve inoltre specificare che la Coop. Casa del Pescatore, di cui Drudi è segretario, non ha nulla a che fare con l’organizzazione della festa alla quale non partecipa dal 2019.

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pesce fa festa 2025

Tutte le illazioni e le chiacchiere conseguenti sono cessate, come prevedibile, non appena tutte le piazze con tutte le ass. di pescatori si sono riempite. Non c’era bisogno di indicazioni per le vie. Bastava seguire la fila.

Per la prima volta un sindaco ha dovuto rispondere in consiglio comunale mettendo in chiaro, alla 30esima edizione del Pesce fa Festa o giù di lì, che l’organizzazione non è del Comune di Cesenatico, ma di Confcommercio (nota per le simpatie comuniste – ironia modalità on), di Confesercenti e Mixer, enti privati che organizzano e gestiscono una fiera che copre tutta la città. “A casa mia decido io” si sente spesso dire nei bar e non solo. Ma quando bisogna rispettare le regole, perché ad organizzare sono altri, “allora non va bene”. E polemica sia. Ma guai a lasciare il posto, sia mai che faccia bel tempo…

Ma per dirla tutta, negli anni gli organizzatori avevano proposto un “polo dei pescatori”, proprio nell’ambita zona dello Squero, ma c’è chi ha rifiutato l’invito e si è quasi preso per i capelli.

Va tutto bene così? No, ci sono migliorie da fare, ma non vedere i cambiamenti in positivo fatti dalla Festa negli ultimi anni è da miopi in malafede.

pesce fa festa 2025

Per fortuna la festa non ha risentito di questo chiacchiericcio e il ricordo, pronti a scommetterci, che le migliaia di persone si sono portate a casa è stato quello dell’accoglienza e dell’ospitalità; del buon cibo cucinato bene e offerto con sorrisi. Si ricordano di persone di Cesenatico che hanno avuto e trovato il piacere di organizzarsi anteponendo la soddisfazione altrui ai propri interessi “di bottega” (comunque soddisfatti). E, caso strano, la differenza si vede quando tutti agiscono come un corpo unico.
Ed è così che anche noi ricorderemo questa edizione del Pesce fa Festa.

pesce fa festa 2025

Prima che sorgano nuove e fantasiose ipotesi complottistiche, con estrema trasparenza ci teniamo a dire che:

sì abbiamo prestato i nostri servizi alla festa,

sì abbiamo la sede operativa in una struttura della Coop. Casa del Pescatore,

sì avremmo scritto lo stesso questo articolo, anche se si parla di una manifestazione ben riuscita e di successo.

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