La Superluna del Castoro 2025: Uno Spettacolo Catturato a Cesenatico da Lia Briganti
Il 5 Novembre 2025, la Superluna del Castoro ha offerto uno spettacolo indimenticabile, raggiungendo il plenilunio alle 14:19. Questa è stata la seconda Superluna dell’anno, ma la più notevole: è stata infatti la più luminosa degli ultimi sei anni e la più vicina alla Terra dal lontano Febbraio 2019. In quel giorno, il nostro satellite si è trovato ad appena 356.980 km di distanza, ben al di sotto della distanza media di 384.000 km, apparendo per questo il 10% più grande e il 25% più luminoso di una luna piena normale. L’effetto è stato amplificato dall’illusione lunare, un fenomeno percettivo che fa sembrare la luna ancora più imponente quando è vicina all’orizzonte.
La fotografa e astrofotografa Lia Briganti ha immortalato l’evento a Cesenatico, seguendo il sorgere della luna dal mare dopo una giornata mite e soleggiata.
Il Sorgere sul Mare e il Viaggio Cromatico
Alle 16:44, la Superluna è apparsa sull’orizzonte marino dalla spiaggia di Ponente. Inizialmente, era leggermente avvolta nella foschia e tingeva di rosa il cielo crepuscolare. Man mano che si alzava, il suo colore si è intensificato, evolvendo verso l’arancio vibrante per poi culminare in un brillante giallo dorato.
Lia Briganti ha continuato a scattare sulla spiaggia di Levante. Nelle fotografie scattate al crepuscolo, la luna è apparsa eccezionalmente luminosa, rendendo la sua morfologia nitidamente visibile. Alle 17:05, la Superluna sfoggiava ancora il suo colore aranciato, ma già dieci minuti dopo, alle 17:15, era pienamente tinta di giallo dorato.
L’osservazione è proseguita in serata. Alle 20:23, la fotografa ha scattato dalla terrazza della sua abitazione nel centro storico di Cesenatico, con la Superluna ormai alta nel cielo. A quest’ora, l’intensa luminosità ha reso i dettagli della superficie lunare ancora più chiari e distinti.
I Dettagli Morfologici Catturati
Le eccezionali fotografie scattate da Lia Briganti hanno permesso di distinguere chiaramente numerosi dettagli della superficie lunare.
Osservando la parte destra della luna, erano visibili il Mare Serenitatis, il Mare Tranquillitatis e il Mare Crisium. Più in basso, si potevano ammirare il Mare Foecunditatis con il Cratere Langrenus, il Mare Nectaris con i crateri Theophilus e Catharina, e la regione del polo con il cratere Tycho.
Sulla sinistra, invece, si estendeva l’immenso Oceanus Procellarum, incorniciato dai crateri Copernicus e Kepler. Erano ben definiti anche il Mare Imbrium con il cratere Archimedes, il Mare Nubium, nelle cui vicinanze si trovavano i crateri Ptolemaeus e Albategnius, e infine il Mare Humorum con il cratere Grimaldi.
L’Origine del Nome
Il nome “Superluna del Castoro” ha radici antiche, derivando dai nativi americani che associavano questo plenilunio al periodo cruciale in cui i castori si affrettavano a costruire le loro dighe in preparazione dell’inverno. La luna piena di Novembre è anche conosciuta con i suggestivi nomi di Superluna del Cacciatore e Superluna Gelata, nomi che segnano simbolicamente il passaggio alla stagione fredda.
L’appuntamento con l’ultima Superluna del 2025 è fissato per il 5 Dicembre alle ore 00:14.
