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Paura nel pomeriggio di martedì 11 novembre a Cesenatico, dove una donna ha rischiato di cadere vittima di una truffa architettata con grande astuzia. Un uomo, spacciandosi per carabiniere in borghese, si è presentato alla porta della signora sostenendo che la figlia fosse stata fermata in Caserma con l’accusa di furto. Con tono deciso, ha insistito per entrare in casa “per verificare che non ci fosse refurtiva”.

Contemporaneamente, un complice ha telefonato al numero fisso dell’abitazione: dall’altra parte della linea, una voce maschile confermava la storia e, in sottofondo, una donna che piangeva e invocava “mamma” rendeva la messinscena ancora più credibile. I truffatori conoscevano perfino la targa dell’auto della figlia, dettaglio che ha reso il tutto ancora più convincente.

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Per fortuna, la donna non si è lasciata ingannare: intuendo che qualcosa non andava, ha avvisato i carabinieri con il cellulare. Le forze dell’ordine sono arrivate rapidamente sul posto, ma il falso carabiniere si era già dato alla fuga, non prima di aver insultato la vittima.

L’episodio, segnalato sulla pagina Facebook Sei di Cesenatico se…”, serve da importante monito: non aprite mai la porta a sconosciuti, anche se dichiarano di appartenere alle forze dell’ordine. In caso di dubbi, chiamate sempre direttamente la Caserma per verificare l’identità della persona.

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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