Sfida 2026
Una location d’eccezione per tracciare la rotta del futuro. La prossima Assemblea annuale del Consorzio Cesenatico Bellavita, in programma per martedì 2 dicembre, si terrà nella suggestiva cornice del Castello di Ribano e delle Cantine Spalletti. Una scelta non casuale, ma fortemente simbolica, voluta per celebrare l’amore per il territorio e mostrare agli albergatori l’enorme potenziale turistico disponibile a pochi chilometri dal mare.
La serata, che si concluderà con una cena dai sapori autentici e una degustazione di vini locali, sarà il momento cruciale per analizzare i risultati del 2025, ma soprattutto per presentare il nuovo piano marketing per il 2026 che prevede un budget di euro 173.000 e un contributo della Regione e della Camera di Commercio per progetti meritevoli di quasi 70.000 euro.
Sinergia mare-entroterra. “Abbiamo scelto di portare i nostri soci qui per dimostrare che la nostra offerta non finisce in spiaggia”, anticipa il Presidente del Consorzio Giuseppe Ricci. “Far conoscere agli albergatori le eccellenze dell’entroterra è fondamentale per proporre ai turisti un’esperienza completa. Ribano rappresenta quella Romagna autentica che vogliamo raccontare: storia, paesaggio ed enogastronomia di qualità”.
Novità editoriale
La grande novità editoriale: “La Bellavita in Romagna“. Tra le iniziative di punta del 2026 che verranno svelate all’Assemblea spicca la nuova pubblicazione del magazine “La Bellavita in Romagna“. Molto più di una brochure, si tratta di un vero e proprio strumento narrativo, – una sorta di guida turistica Baedeker – tradotto in tre lingue, che ogni socio farà trovare in camera ai propri ospiti. Il progetto ha richiesto un impegno economico importante, con un investimento triennale di quasi 40.000 euro tra curatela editoriale, giornalistica e un servizio fotografico dedicato. Il magazine supererà i confini provinciali per raccontare tutta la Romagna: dai borghi storici fino alle eccellenze culinarie, diventando un biglietto da visita prezioso per tutta la clientela e soprattutto per quella internazionale.
Identità e tradizione: confermate le visite guidate. In linea con la filosofia del Consorzio, che punta su un posizionamento distintivo legato alla marineria, durante l’incontro verrà ufficializzata la conferma per il 2026 della collaborazione con il Museo dei pescatori – Centro Studi Calisesi. L’iniziativa prevede:
- visite guidate settimanali da maggio a settembre;
- gratuità totale per i clienti dei soci del Consorzio;
- un percorso emozionale per trasmettere l’amore per il mare e la pesca.
“Queste visite non sono semplici tour, ma un’immersione nella nostra identità marinara”, sottolinea il Presidente Giuseppe Ricci. “È questo legame profondo con le nostre radici che ci distingue nel mondo e ci rende unici rispetto ad altre destinazioni balneari. Ed è proprio su questo che il riconoscimento Unesco rappresenterebbe per Cesenatico una svolta di eccezionale importanza e dal valore universale.”
L’appuntamento del 2 dicembre confermerà dunque la strategia di Cesenatico Bellavita: innovazione negli strumenti e radicamento nella tradizione, per continuare a crescere e valorizzare la destinazione. Un percorso glocal (globale/locale) iniziato nel 2012 che ha sempre avuto una visione globale senza mai perdere i valori locali.

