Come cambia Cesenatico
Il percorso iniziato a Ponente con il gruppo Falkesteiner pare fondarsi su basi condivise in grado di riqualificare l’area salvaguardando il bene pubblico. Le prossime fasi saranno quindi cruciali per vedere se ci sarà il rispetto delle indicazioni di avvio.
I lavori pubblici a Ponente
Sono numerosi i progetti già finanziati di cui si aspetta l’inizio dei lavori, cantieri che, è innegabile, cambieranno il volto della città sostituendo aree lasciate a sé con nuovi orizzonti tangibili. Basti pensare al completamento di via Colombo, dal canale Zadina a via Magellano (accessi al mare compresi); al parcheggio da 400 posti auto accanto al cimitero con sbocco ciclo-pedonale in via Caboto/Cavour. Per restare a Ponente va ricordato che il Comune entrerà nella disponibilità delle aree su cui sono state abbattute due colonie da parte di accademia acrobatica in via Pian del Carpine.
in foto l’ex Nuit in una foto di anni fa
I lavori a Levante
A Levante saranno completati i giardini a mare nel tratto che va dal porto all’hotel Eritrea; sarà recuperato l’ex Lavatoio con riqualifica dell’area retrostante la parrocchia di San Giacomo; il 7 gennaio partiranno i lavori al ponte del gatto.
Le due aree restanti: Vena Mazzarini ed Ex Nuit
Ora ci sono due grandi partite aperte in materia di opere pubbliche: l’area ex Nuit e la vena Mazzarini.
Per la prima, sono già stati inseriti nel bilancio previsionale del prossimo anno, il 2026, i fondi per la progettazione dell’area.
Inoltre c’è già un’idea sulla riqualificazione della Vena Mazzarini che la si pensa a basso impatto ambientale.
Fondi e Imu piattaforme
Come in ogni buon progetto che si rispetti la grande problematica è il reperimento dei fondi. Molto dipende dalla possibilità di intercettare le risorse di bandi nazionali, sempre che vengano pubblicati. Ciò non di meno, una partita che agevolerebbe l’iter dei due cantieri sono i 14 milioni di euro dell’Imu delle piattaforme. Poter disporre “in casa” e senza vincoli di queste risorse potrebbe portare a un’accelerata nell’iter pubblico per completare le ultime aree da riqualificare di Cesenatico.

