In estate e con la bella stagione, generalmente passiamo molto più tempo all’aria aperta con i nostri cani. E’ sicuramente bello e piacevole, ma dobbiamo prestare molta attenzione perché è proprio in questo periodo dell’anno che possiamo imbatterci in alcuni pericoli dannosi per i nostri amici a quattro zampe. In questo articolo ne citerò alcuni, i più frequenti, ma soprattutto cercherò di darvi qualche consiglio utile su come dovete comportarvi nel caso il vostro cane si trovi in difficoltà.

Sintomi: il cane comincia a barcollare, lo sguardo è smarrito o assente, iniziano a mancargli le forze fino a cadere a terra. La prima cosa da fare è spostarlo subito in una zona d’ombra, bagnarlo immediatamente con acqua fresca (no ghiaccio) soprattutto su cuscinetti, ascelle e inguine. Se non abbiamo nessun contenitore può essere utile usare un nostro indumento, come ad esempio una maglietta e inzupparla di acqua per rinfrescare il cane nei punti indicati.
Anche se la situazione del cane dovesse migliorare consultatevi sempre con il vostro veterinario.

Consultare immediatamente il veterinario nel caso dovesse comparire uno di questi sintomi. Un consiglio utile è quello di controllare sempre il cane nelle zone indicate, al ritorno dal parco o da tutti quei luoghi dove potrebbero esserci dei forasacchi.
PUNTURE D’INSETTO: insetti come api, vespe, calabroni, tafani, processionarie sono ospiti comuni durante l’estate. In alcuni soggetti queste punture possono scatenare una reazione anafilattica che si manifesta con orticaria o gonfiore. Se invece la reazione alla puntura è leggera, è sufficiente appoggiare del ghiaccio sulla zona interessata. Poi sarà sempre il vostro veterinario a consigliarvi il medicinale più idoneo.

AVVELENAMENTI: in estate purtroppo aumentano i casi da avvelenamento, spesso anche doloso. I sintomi variano a seconda del veleno ingerito, ma una cosa che si può fare nell’immediato è quella di far vomitare il cane con dell’acqua ossigenata. Spesso sono sufficienti 20-50ml. Quindi portare immediatamente il cane dal veterinario.
Un discorso a parte lo merita il veleno per topi perché ha un meccanismo d’azione che impiega 4-6 giorni per mostrare i primi sintomi. L’antidoto è la vitamina K, ma per l’uso o le dosi consultate sempre il vostro veterinario.
Con la speranza che nulla di spiacevole possa accadere ai vostri pelosi, ci tengo a darvi un ultimo consiglio nel caso invece dovesse succedervi. Non fatevi mai prendere dal panico, cercate sempre di mantenere la calma e con lucidità prendete la decisione più adatta al momento. Solo così affronterete al meglio qualsiasi situazione e il vostro amico a quattro zampe di certo vi sarà grato.
Ringrazio il mio veterinario per la gentile collaborazione.
Potrete inviarci i vostri dubbi o domande a mifido@livingcesenatico.it.
