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Pericoli estivi: ecco quali sono e come comportarsi

By 23 Luglio 2015 No Comments

In estate e con la bella stagione, generalmente passiamo molto più tempo all’aria aperta con i nostri cani. E’ sicuramente bello e piacevole, ma dobbiamo prestare molta attenzione perché è proprio in questo periodo dell’anno che possiamo imbatterci in alcuni pericoli dannosi per i nostri amici a quattro zampe. In questo articolo ne citerò alcuni, i più frequenti, ma soprattutto cercherò di darvi qualche consiglio utile su come dovete comportarvi nel caso il vostro cane si trovi in difficoltà.

cane caldoCOLPO DI CALORE: si parla di una forma di ipertermia. Sopra i 42,5° C il corpo subisce danni da calore che vanno ad interessare praticamente tutti gli organi. Le cause sono: il clima estivo con temperature molto alte, eccessivo esercizio fisico o anche più semplicemente lunghe passeggiate sotto al sole nelle ore più calde. Chiaramente non sono esclusi i cani chiusi in macchina, nei Kennel o nelle gabbie in luoghi estremante caldi con assenza di ventilazione.

Sintomi: il cane comincia a barcollare, lo sguardo è smarrito o assente, iniziano a mancargli le forze fino a cadere a terra. La prima cosa da fare è spostarlo subito in una zona d’ombra, bagnarlo immediatamente con acqua fresca (no ghiaccio) soprattutto su cuscinetti, ascelle e inguine. Se non abbiamo nessun contenitore può essere utile usare un nostro indumento, come ad esempio una maglietta e inzupparla di acqua per rinfrescare il cane nei punti indicati.

Anche se la situazione del cane dovesse migliorare consultatevi sempre con il vostro veterinario.

forasaccoFORASACCHI: sono delle piccole spighe che vengono prodotte da tutte le graminacee selvatiche. Per i nostri cani possono essere un serio problema. Sono presenti in molti luoghi e il periodo più pericoloso è proprio da maggio a settembre. Le parti anatomiche più colpite sono orecchie, naso, occhi, spazi interdigitali ma anche prepuzio, vulva, inguine. I sintomi cambiano a seconda della zona colpita: quando una spiga entra nell’orecchio il cane comincia improvvisamente a scuotere ripetutamente la testa con una torsione dal lato colpito. Se entra nel naso il cane comincerà a starnutire ripetutamente e a volte potrebbe anche esserci una fuoriuscita di sangue. Se entra nell’occhio ci sarà gonfiore con l’incapacità di aprirlo. Se entra in gola o in trachea ci sarà tosse acuta. Se una spiga entra negli spazi interdigitali dopo qualche giorno ci sarà gonfiore e il cane tenderà a leccarsi costantemente sulla parte colpita.

Consultare immediatamente il veterinario nel caso dovesse comparire uno di questi sintomi. Un consiglio utile è quello di controllare sempre il cane nelle zone indicate, al ritorno dal parco o da tutti quei luoghi dove potrebbero esserci dei forasacchi.

PUNTURE D’INSETTO: insetti come api, vespe, calabroni, tafani, processionarie sono ospiti comuni durante l’estate. In alcuni soggetti queste punture possono scatenare una reazione anafilattica che si manifesta con orticaria o gonfiore. Se invece la reazione alla puntura è leggera, è sufficiente appoggiare del ghiaccio sulla zona interessata. Poi sarà sempre il vostro veterinario a consigliarvi il medicinale più idoneo.

cane malatoLa processionaria è una larva ricoperta di peli urticanti. Spesso fanno il loro nido sui pini e una volta a terra possiamo riconoscerle perché si spostano in fila indiana. È molto pericolosa per il cane perché crea ustioni su tutta la mucosa buccale, soprattutto nella lingua. Nel caso il vostro cane si imbatta in questo insetto, potete nell’immediato lavargli abbondantemente la bocca con acqua e bicarbonato e consultare subito un veterinario.

AVVELENAMENTI: in estate purtroppo aumentano i casi da avvelenamento, spesso anche doloso. I sintomi variano a seconda del veleno ingerito, ma una cosa che si può fare nell’immediato è quella di far vomitare il cane con dell’acqua ossigenata. Spesso sono sufficienti 20-50ml. Quindi portare immediatamente il cane dal veterinario.

Un discorso a parte lo merita il veleno per topi perché ha un meccanismo d’azione che impiega 4-6 giorni per mostrare i primi sintomi. L’antidoto è la vitamina K, ma per l’uso o le dosi consultate sempre il vostro veterinario.

Con la speranza che nulla di spiacevole possa accadere ai vostri pelosi, ci tengo a darvi un ultimo consiglio nel caso invece dovesse succedervi. Non fatevi mai prendere dal panico, cercate sempre di mantenere la calma e con lucidità prendete la decisione più adatta al momento. Solo così affronterete al meglio qualsiasi situazione e il vostro amico a quattro zampe di certo vi sarà grato.

Ringrazio il mio veterinario per la gentile collaborazione.

Potrete inviarci i vostri dubbi o domande a mifido@livingcesenatico.it.

Fabrizia Pagan

Fabrizia Pagan

Sono un istruttore cinofilo e addestratore ENCI. Ho frequentato la Scuola di Formazione Cinofila il Biancospino (PV). Ho frequentato corsi di specializzazione fra cui: "Fobie e paure stereotipate nel cane domestico", "L'aggressività canina", "Gli stati di eccitazione nel cane", "Il cane aggressivo" (relatore Dr. Joel Dehasse). Ho partecipato a numerosi stage di formazione tra cui: obedience, motivazione al gioco, agility, clicker training, disc dog, il cane e l’acqua, handling e toelettatura, il benessere del cane, ricerca, sheepdog. Ho frequentato inoltre il corso per “La tutela e il benessere dell’animale” presso Iscom Formazione Forlì-Cesena. Il cane è da sempre per me, un compagno e un amico fedele. Ho iniziato la mia esperienza in un campo frequentato da diversi cani di varie tipologie e razze. Trascorrendo molto tempo in mezzo a loro, ho potuto osservare, apprendere e interpretare il loro modo di essere attraverso un meraviglioso linguaggio. Da qui la mia determinazione mirata ad arricchire una conoscenza sul mondo della cinofilia fino a farne una professione. Lungo il mio percorso ho maturato esperienze con la Protezione Civile e l'addestramento per la ricerca su macerie. Oltre a questo, con i miei cani pratico: agility, obedience, sheepdog.

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