A Cesenatico avevano sollevato un vero proprio caso con la discesa al parco di Levante degli animalisti, pronti a difendere le numerose nutrie che, negli anni, hanno colonizzato l’area verde, ma anche fossi e laghetti.
Oggi la nutria, con l’entrata in vigore della legge dell’11 agosto 2014, n. 116, è stata esclusa dalla fauna selvatica, rientrando nella categoria delle specie infestanti, come i topi, ratti, talpe e altre arvicole.
Cosa cambia? Non sono più risarcibili gli ingenti danni causati dalla nutria alle produzioni agricole utilizzando il fondo regionale per il risarcimento dei danni della fauna selvatica. Inoltre non sono più attuabili gli specifici piani di controllo numerico della popolazione, per i quali la Provincia predisponeva piani di controllo avvalendosi di operatori abilitati; le nutrie, al pari di talpe, ratti, topi e arvicole sono specie infestanti e la disciplina relativa è la legge regionale n. 5/2005 che demanda ai Comuni l’attivazione e la realizzazione di piani di controllo; consentire la gestione delle problematiche relative al sovrappopolamento delle nutrie attraverso l’utilizzo di tutti gli strumenti finora impiegati per le specie nocive non solo al fine del contenimento, ma anche per l’eliminazione totale di questi animali analogamente a quanto si fa nelle derattizzazioni.

I cittadini che desiderano collaborare possono segnalare la presenza di nutrie all’Ufficio Relazioni con il Pubblico, al numero verde 800 017620 o inoltrando una mail all’indirizzo urp@cesenatico.it, possibilmente allegando il modulo per segnalazione debitamente compilato (clicca qui per scaricare il modulo).
Il referente del piano è Roberta Grassi dell’Ufficio Ambiente-Protezione Civile, telefono 0547 79250, mail r.grassi@cesenatico.it.
