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ConfesercentiConfesercenti incontra i candidati sindaco di Cesenatico, per fare il punto sulla progettazione politica degli anni a venire.

“E’ stato un confronto interessante che ha portato in evidenza molti aspetti condivisibili – spiegano da Confesercenti – Abbiamo sottoposto ai candidati Matteo Gozzoli,  Alberto Papperini e Roberto Buda (assente Antonio Tavani) una serie di temi e nel merito li abbiamo interrogati sulla visione di città. Le macro aree di interesse erano quattro, naturalmente, come associazione di categoria, per noi è centrale l’aspetto economico e di sviluppo urbano.

Confesercenti 2Economia. Regole uguali per tutti, controlli alle imprese effettuati in modo paritario, incentivi e sgravi alle nuove imprese e start up, sostegno alle imprese, negozi sfitti, abusivismo commerciale e controllo sul territorio.

Turismo. Promozione per gli anni a venire, modello turistico rinnovato, azioni di sviluppo, tassa di soggiorno.

Decoro urbano. Città vivibile, stato manutentivo, recupero aree dismesse e conseguente immagine turistica, sicurezza del territorio, furti in abitazioni e attività, depuratore e relativa manutenzione.

Servizi. Tassa sui rifiuti, Hera oppure inhouse, trasporti urbani e parcheggi.

Confesercenti 3“Dal nostro punto di vista abbiamo discusso tutti i temi centrali per rilanciare la nostra località; con piacere abbiamo incontrato numerosi punti di contatto tra le diverse forze politiche, in buona sostanza diversi punti di vista, ma una medesima prospettiva – spiegano da Confesercenti – Certamente se trovare soluzioni non è il compito più difficile, recuperare le risorse economiche certamente lo è. La tassazione non si tocca, casomai in diminuzione, l’Imu è arrivata a livelli stellari e l’addizionale comunale è elevatissima. Dobbiamo rimettere in discussione i regolamenti esistenti, dare possibilità reali a chi vuole fare innovazione, concedere bonus sia per superfici che per i progetti di nuovo design e materiali innovativi”.

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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