
“L’ordinanza del 19 giugno 2002 prevede una serie di disposizioni per tutelare il corretto svolgimento del mercatino, per garantire la convivenza civile con le attività limitrofe e con i residenti della zona, la tutela della tipicità e stagionalità, nonché la effettiva e diretta produzione dei prodotti venduti – interviene il capogruppo 5 Stelle, Giuliano Fattori – Il mercatino dei produttori agricoli di piazza delle Conserve è un’occasione di richiamo turistico tradizionale, di incontro e commercio tra il paese e il suo entroterra, in una cornice di grande valore storico. L’ordinanza del 2002 da diversi anni è puntualmente disattesa in diversi punti e lo svolgimento del mercatino subisce una deriva caotica, creando attriti e malumori. Per l’ennesima volta, le recenti lamentele e le problematiche dei principali operatori coinvolti sono passate agli onori della cronaca, evidenziando che nulla ancora è stato fatto per risolvere civilmente la questione (clicca qui per leggere l’articolo)”.
Il Movimento 5 Stelle, “nell’ottica di una tutela del mercatino dei produttori a rendere operativa la specifica ordinanza che ne regola lo svolgimento”, chiede al consiglio comunale e al sindaco “di organizzare una competente, seria e assidua vigilanza in grado di contrastare eventuali irregolarità e non conformità dell’origine della produzione venduta”. Inoltre i 5 Stelle chiedono “di favorire una maggior valorizzazione di questo punto di interesse turistico, per un rilancio del mercatino attraverso eventuali agevolazioni di parcheggio per i potenziali clienti (30’ con disco orario), con una più efficace segnaletica che attragga e conduca più facilmente i turisti”.
