
Dopo aver ammesso che il Comune e gran parte della città, delle associazioni e delle forze politiche fosse a conoscenza del fatto “che all’interno del Palazzo del Turismo vi fosse un ufficio destinato a sala stampa, utilizzato principalmente da due giornalisti responsabili delle pagine di Cesenatico e saltuariamente frequentato da altri colleghi”, Gozzoli ha confermato, durante l’ultimo consiglio comunale, l’assenza di “contratti o accordi scritti che ne regolassero l’utilizzo e le presenze” e pertanto, sulla questione, ha così deciso: “Tra gli obiettivi dell’attuale amministrazione – ha detto il primo cittadino – vi è quella di riorganizzare la sala stampa comunale, individuando uno spazio dove possano lavorare allo stesso momento o in momenti diversi più persone, usufruendo di servizi quali corrente elettrica, rete wi-fi… Per questi motivi abbiamo scelto di sospendere l’attività dell’odierna sala stampa, destinando a un momento futuro l’individuazione di un idoneo spazio”.
Dunque, conferma Gozzoli, da circa un mese a questa parte la sala stampa, situata in viale dei Mille, “non è più in uso a nessuno”. Il sindaco, dopo aver spiegato di non essere in grado di quantificare i costi pregressi per la collettività di quell’ufficio, ha chiarito che “il Comune di Cesenatico non si è mai dotato di un vero e proprio ufficio stampa e che i comunicati stampa di sindaco e Giunta attualmente sono redatti dal sindaco e dagli assessori. E’ inoltre in essere – ha concluso – un servizio comunicazione composto da due addetti che seguono le comunicazioni turistiche e istituzionali dell’Ente sia online che non”.

Ecco come dovrebbe essere gestita una sala stampa http://qualitapa.gov.it/it/relazioni-con-i-cittadini/organizzare-uffici-e-servizi/ufficio-stampa/