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Il centro destra si schiera dalla parte di Adac

By 31 Maggio 2019 No Comments

Il consigliere comunale Lina Amormino

“Non è possibile che chi dovrebbe rappresentare il turismo non dialoghi all’interno della propria città con le associazioni che rappresentano il tessuto produttivo di Cesenatico”. Così Lina Amormino, consigliere comunale della lista Buda Sindaco interviene sulle dimissioni di Giancarlo Barocci, presidente Adac, dalla Consulta del Volontariato (clicca qui per leggere l’articolo).

“Trovo molto grave che un un’associazione importante come Adac sia costretta ad abbandonare i tavoli della Consulta del Turismo per mancaza di coinvolgimento – continua l’Amormino – Non e mai successo in città e le critiche abbastanza pesanti ci fanno capire che le decisioni vengono prese senza il dialogo con gli operatori. Le associazioni rappresentano gli operatori della città, motore pulsante della nostra realtà turistica e vanno tenuti in considerazione. Spero vivamente che si cambi passo velocemente per il bene del nostro turismo”.

Il consigliere comunale della Lega, Giulia Zecchi

“Dimostrano di essere democratici solo nel nome!” Tuona Giulia Zecchi, consigliere comunale della Lega. “Ancora una volta questa amministrazione dimostra di non avere un briciolo di umiltà, così come hanno fatto con le associazioni di categoria hanno fatto con i cittadini di Ponente con la zona ZTL, di Madonnina con il Pala BVU e per ultimo, sicuramente non per importanza, il cantiere il viale Roma che rischia di compromettere decine di attività commerciali – continua la Zecchi – Come si può avere il paraocchi in questo modo? Un sindaco deve ascoltare e accogliere le esigenze dei propri cittadini e non passare avanti e non curarsi delle loro richieste”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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