“Mentre – scrive la regione in una nota – non si registrano criticità nella Sacca di Goro o a Porto Garibaldi (a Porto Garibaldi alcuni pescatori lamentano problemi alla pesca per morie di pesce, ndr), le altre due aree di pesca delle vongole del comparto ravennate, il problema della raccolta dei molluschi a Cesenatico si somma ai pochi giorni di pesca a disposizione dei pescatori a causa della scarsità di materia prima. Situazione che si manifesta già da tempo e che sta mettendo a rischio un’attività economica vitale per molte famiglie”. Solo a Cesenatico sono circa 50.
L’assessore regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Alessio Mammi, assieme al sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, hanno deciso di convocare per i prossimi giorni un incontro con le rappresentanze dei pescatori interessati, con l’obiettivo di trovare soluzioni condivise. Oltre all’incontro concordato tra l’assessore Mammi e il sindaco Gozzoli, è stata anche convocata la consulta ittica regionale per il prossimo 8 ottobre, durante la quale la moria delle vongole e la difficoltà di pesca dei bivalvi nel comparto di Ravenna saranno tra i temi trattati.
Quando leggo il comunicato dell’Arpa ” la mancanza di ossigeno sul fondo non e’ dovuta all’inquinamento ma al mare calmo ed alla temperatura di 26°C ” mi viene da rimettere . Abitiamo in una bellisiima Regione con un tratto di mare tra i piu’ inquinati d’Italia.
Grazie per il suo commento. Su quali ricerche si fonda la sua tesi?